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Ippodromo Cesena, occhi puntati sul Premio Aren Electric Power

18 luglio 2019 - 08:57

Fitto calendario di corse all'ippodromo di Cesena trotto nella giornata di venerdì 19 luglio.

Scritto da Redazione

Venerdì ricco di spunti tecnici all’ippodromo del Savio, teatro della corsa Tris, quartè e quintè “Premio Aren Electric Power” riservata a soggetti di 5 e 6 anni impegnati sulla media distanza, ben diciotto al via dietro le ali dell’autostart in un contesto equilibrato dal quale è legittimo attendersi uno svolgimento tattico spettacolare e report cronometrico di tutto rispetto. Una vasta rosa di prospetti si candida alla vittoria, con nomi che vanno dall’ospite campana Unadimaggio, con Vincenzo D’Alessandro alle redini, al sempre più convincente allievo di Daniele Cuglini Vastaz Font Mil, passando per soggetti dalle cospicue doti atletiche come Venale e Viator Caf, interpretati da Antonio di Nardo e Vincenzo Luongo e allenati da firme prestigiose come Gennaro Casillo e Alessandro Gocciadoro e chiudere al top delle scelte con un altro inquilino della terza fila, il ritrovato Ultras Grif sul quale sale Andrea Vitagliano.

Forma al diapason e guida di valore accendono i riflettori su Uftedmar, per il marchigiano, partnership con Antonio Greppi e una seconda fila non agevole ma probabile trampolino di lancio per l’inseguimento ai possibili movimentatori Don Bosco con Maurizio Cheli e Uragano Dei Lady, quest’ultimo al via dalla seconda fila e guidato dallo vulcanico Vp Dell’Annunziata.

Prima corsa della serata, un miglio per tre anni con in sediolo i gentlemen, una eccellente occasione per Animo Tur di ribadire una consistenze condizione atletica ed il collaudato feeling con Leonardo Vastano, in alternativa c’è posto per il positivo Adolf Indal e Antonio Vitiello, terze forze Athos dei Greppi ed il leader nazionale Matteo Zaccherini. Cadetti sul miglio per la seconda Tris Nazionale “Premio Aren Electric Power - Energia del Vento”, appuntamento alle 21.35 con dodici indigeni di 4 anni sui quali spicca la positiva Zamia Op, allieva di Andrea Bigliardi reduce da un recente successo e pronta a replicare su Zimarra e Zahidan Best, poi leva 2015 al femminile in pista sui due giri di pista e asticella in deciso rialzo con Zarina Bi, Zante Trio e Zarapier a disputarsi il successo guidate rispettivamente da Andreghetti, Stefani e Davide Angeletti. Alla quinta Stiaccino Jet, Tempesta Mark e Vieri Dany Grif in lizza per la vittoria con Peter Pan Gso all’attesa, pronto a mettere in campo affidabilità e parziale finale risolutivo.

Ancora folla in pista alla sesta corsa, miglio per tre anni con Avenida di Ruggi ed il giovane Castiglia da preferire per la collocazione su Aramist e A Gallia Ad Amnem, carte di peso per i celebrati Vp e Antonio Di Nardo, mentre in chiusura Scirocco ed il promettente Loccisano ad inscenare match con Velez D’Aghi e Ulrica Many, il primo affidato a Roberto Andreghetti, la seconda improvvisata da Marco Stefani, entrambi attesi protagonisti il 20 agosto, della finale del Tomaso Grassi Award - Superfrustino 2019.

 

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