skin

Ippica, Cesena e Merano al centro del weekend di corse

24 agosto 2019 - 09:04

Tornano le corse di ippica nel weekend del 24 e 25 agosto. Cavalli in pista al Savio di Cesena e al Maia di Merano.

Scritto da Redazione

Ultimo weekend di agosto nel segno dell'ippica, con le corse in programma al Savio di Cesena e al Maia di Merano.
Nel primo ippodromo si corre sabato 24, dove sotto i riflettori c'è il Premio Comune di Città di Castello, nel secondo domenica 25, quando andrà in scena la settima edizione del Palio del Burgraviato.


CESENA, GENTLEMEN IN VETRINA NEL TROFEO GRASSI - L’agosto del Savio vede solitamente tra le riunioni di corse di fine mese il Master Gentlemen dedicato ad Annamaria Grassi, la sorella dell’ingegner Tomaso, grande amica dei “puri” italiani, nel cui nome i migliori esponenti della categoria si sfidano in una competizione dalla formula intrigante e dall’esito spesso inatteso.

Due prove di qualificazione vedono i dieci campioni in gara sfidarsi a numeri invertiti, in sintesi il driver accreditato del numero 10 nella prova d’apertura sarà abbinato al soggetto con il numero 1 in quella successiva, così come il 9 alla prima indosserà il cap numero 2 alla seconda mentre al termine delle stesse, il miglior punteggio ottenuto darà diritto alla scelta nella finale, costituita da un handicap sul doppio chilometro posto come sesto evento del palinsesto serale. Il red carpet virtuale del Master Annamaria Grassi si apre con la citazione delle tre amazzoni in gara iniziando con la campana Elena Villani, reginetta della categoria, figlia d’arte e titolare di una scuderia tra le più vincenti del territorio flegreo, la veneta trapiantata sulla Costa Romagnola Elena Bruniera, erede di Gianni lo scopritore di Solar Effe e vincitrice con Tarantella Ferm del Federnat 2018 e Michela Rossi che raccoglie il tifo della tribuna perché gioca in casa ma soprattutto è dotata di un chiaro talento coltivato con passione alla scuola di papà Pino e sviluppato con del marito Salvatore Valentino. Il pluriscudettato Filippo Monti è ippico a 360 gradi, sagace agonista, allevatore e proprietario mentre Alfredo Sorrentino sale a Cesena assieme ad Antonio Simioli che è stato già vincitore della manifestazione. Ciro Ciccarelli è comproprietario del campione Twister Bi e l’emergente Filippo Gallo, vincitore di questo Master lo scorso anno, è la conferma di quanto la Campania sia attiva anche nel mondo del trotto non professionista. La passione di Otello Zorzetto per il trotto nasce dalle scampagnate giovanili tra gli ippodromi del nord est negli Anni ‘80, si sviluppa con entusiastici acquisti di puledri divenuti poi primaserie come Urla di Jesolo e Daddy di Jesolo e si declina all’agonismo con una licenza gentlemen ottenuta nel 1990, mentre la lunga tradizione familiare di Leonardo Vastano ha portato il giovane aversano nelle Marche e si traduce in un impegno che svaria dall’allevamento, alla gestione di un’affollata scuderia e alla vincente vetrina sportiva dei suoi portacolori.
In pista sin dalla seconda corsa della serata, i dieci campioni delle redini lunghe si sfideranno alle redini di soggetti anziani impegnati sul miglio, una corsa che vedrà Tarek e Filippo Gallo nei panni dei più seguiti, mentre l’ardente Uragano Spritz ritrova casualmente la proprietaria Michela Rossi per ritornare alla vittoria e Antonio Simioli si giocherà eccellenti chance a bordo dell’esperto Naldo Benal. Assegnati i primi punti, subito la manche decisiva, un miglio per 4 anni che Ciro Ciccarelli ed il bisbetico Zaffiro Top possono far propri al netto degli svarioni che qualche volta contrassegnano le uscite del cadetti di Giustino Cioce, mentre Zuvetie Cc Sm e Zero Giulia offrono eccellenti opportunità ad Antonio Simioli ed alla grintosa Elena Villani. Una volta stilata la classifica ed effettuate le scelte, ecco scendere in pista i finalisti, con la carta di Tipika D’Aghi a candidare la giumenta come prima opzione al di là dei venti metri di handicap mentre Tuono di Venere, ai margini dello schieramento al primo nastro, è una eccellente alternativa assieme a Sharon Pride; inoltre incuriosisce il nuovo acquisto di Antonio Pecoraro Ravaneo Spritz. Non solo gentlemen nel sabato cesenate, ma anche suggestive proposte riservate ai pro che nel prologo interpreteranno otto femmine di 4 anni, con Zori e Leoni labili favoriti su Zarina di Roberto e Vp, chance anche per la progredita Zaraphoto Giov, che Adrian Gjoni guiderà con fiducia. Alla quarta spazio a tre anni dall’eccellente curriculum e cronometri bollenti per le presenze di Asia Jet con Vp, Avion D’Aghi, affidato al partner di sempre Andrea Farolfi e Athos dei Greppi che il trainer Casillo dirigerà personalmente. La leva 2016 torna di nuovo in pista alla quinta, duemila i metri da percorrere e pronostico per la coppia marchigiana Asnaur Dei Rum/Bacalini, con la distanza a favorire la risalita di Athena Crp e Alena D’Amore, mentre Amilcare Dimar può rappresentare la sorpresa. In chiusura Rullo del Nord, Universo Buio e Sing Sing Gk per un miglio davvero incerto.
L’amicizia tra l’Ippodromo di Cesena ed il Comune di Città di Castello si rinnova ogni anno con la serata dedicata alla città umbra. Nella riunione di corse di sabato 24 agosto, ci saranno tre premi dedicati all’Altotevere. A questo proposito riportiamo la dichiarazione dell’assessore allo sport di Città di Castello Massimo Massetti, che descrive l’evento ippico come: “una vetrina di assoluto prestigio nazionale che consente di promuovere il nostro territorio, le sue bellezze storico-artistiche-ambientali, grazie alla disponibilità e amicizia dei vertici della società Hippogroup-Cesenate con i quali abbiamo stretto da decenni una sinergia vincente all’insegna dell’amore e la passione per i cavalli, l’ippica e le attività equestri”.
Le tre corse saranno intitolate al Comune di Città di Castello, alla Mostra Nazionale del Cavallo e all’allevamento Sergio Carfagna. In particolare uno spazio verrà dedicato ad illustrare nei particolari il programma della Mostra Nazionale del Cavallo tra le più antiche manifestazioni equestri d'Italia, che ha varcato la soglia del mezzo secolo di attività.
Nella serata di sabato una corsa del convegno sarà abbinata al “Tribunato di Romagna”, l’associazione nata per diffondere e salvaguardare la cultura romagnola, ogni anno presente all’ippodromo di Cesena per la tradizionale cena conviviale.
 

MERANO IN FESTA PER IL PALIO DEL BURGRAVIATO - Domenica 25 agosto l’ippodromo di Merano si veste a festa per l’evento di Folkore dell’anno, la settima edizione del Palio del Burgraviato.
Il Palio del Burgraviato è una sfida fra Comuni, articolata in una combinazione di corse di cavalli purosangue e di cavalli avelignesi/Haflinger, che celebra l’incontro fra due tradizioni ippiche del territorio, in una cornice di festa, con servizio di gastronomia accuratamente potenziato, con musica ed intrattenimenti a partire già dalla tarda mattinata. Alla questa nuova edizione aderiscono 11 Comuni, che attraverso un sorteggio (previsto il venerdì antecedente la manifestazione) verranno abbinati ai cavalli, purosangue ed haflinger, i quali disputeranno delle gare eliminatorie con i cavalieri vestiti dei colori dei vari Comuni d’appartenenza.
Partecipano alla settima edizione del Palio 11 Comuni del Burgraviato: Avelengo, Cermes, Lagundo, Marlengo, Merano, Naturno, Rifiano, San Martino in Passiria, Scena, Tesimo e Tirolo. Nelle corse inserite nel contesto del Palio, Comuni sono identificati da una giubba/maglietta colorata che fa riferimento alla tradizione e all’araldica del Comune stesso.Ciascun Comune viene abbinato a un cavallo partecipante a una delle due corse Haflinger, e a un cavallo che prende parte a una delle due corse Purosangue valide ai fini del Palio.Il Comune ottiene, in ciascuna delle due corse, un punteggio determinato dalla posizione d’arrivo del cavallo abbinato. Dalla somma dei diversi punteggi scaturisce una classifica che determina la griglia di partenza (stile Formula 1) della Gara delle botti. I punteggi aggiornati vengono esposti su un tabellone ai piedi della tribuna autorità.


LA GARA DELLE BOTTI - Una staffetta alla quale ciascun Comune partecipa con 5 atleti, ognuno dei quali deve percorrere 100 metri facendo rotolare la propria botte utilizzando esclusivamente le mani. La competizione si svolge pertanto su una distanza totale di 500 metri circa. Dopo 100 metri, ogni atleta cede la botte al successivo compagno in una determinata “area cambio”.Tutta la competizione si svolge lungo la dirittura d’arrivo: i primi 300 metri in senso contrario a quello abituale dei cavalli, gli ultimi 200 metri nella direzione ordinaria. Il traguardo è posto sul palo d’arrivo delle corse ippiche.

LA FINALE - Dal risultato ottenuto nella Gara delle Botti, i Comuni potranno scegliere quale cavallo abbinare per la finale del Palio, che si svolgerà con 8 cavalli Haflinger. La priorità di scelta spetta al Comune che ha vinto la Gara delle Botti proseguendo secondo classifica.
Entrando brevemente nel merito delle corse, tra le quali il Premio RTTR incerta prova sulle siepi per navigati specialisti, buon occasione per Au Pied Leve (per il Comune di Marlengo) in evidenza su Mushrae (per Naturno) e Chappy Bros (per Scena). Nel Premio Sire per Cool Climate pronta possibilità di riscattare il flop nel recente premio delle Alpi opposto a Hidden Flame (per Tesimo) Lagaro (per Lagundo ) e Captain Cirdan (per San Martino) alla ricerca della forma recentemente appannata, ma di sicuri mezzi.

Articoli correlati