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Ippica: pioggia di corse nel weekend, nel segno del Derby di Agnano

21 settembre 2019 - 08:57

Da Merano a Siracusa, passando per Bologna e Roma, sono tante le corse di ippica in programma nel weekend, ma su tutte spicca il Derby di trotto ad Agnano.

Scritto da Redazione


Non c'è che dire. Per gli appassionati di ippica nel weekend del 21 e 22 settembre c'è davvero l'imbarazzo della scelta.
Si comincia sabato con il galoppo all'ippodromo del Mediterraneo di Siracusa, mentre domenica occhi puntati su Agnano, per il Derby di trotto, dedicato alla memoria di Luciano De Crescenzo.
Nella stessa giornata si corre anche all'Arcoveggio di Bologna (trotto), al Maia di Merano (siepi) e a Roma Capannelle (galoppo).


SABATO AL GALOPPO A SIRACUSA - Prima chance di vittoria per il team Guida-Cannavò-Cannarella sia con Mister Guida che con il buon Reptor entrambi impegnati nelle principali corse di galoppo in programma, sabato 21 settembre, all'ippodromo del Mediterraneo di Siracusa. La quarta corsa, Premio San Paolo, una Maiden riservata ai giovanissimi di 2 anni, registra proprio Mister Guida come il più temuto dei partecipanti sui 1400 metri di pista piccola da affrontare. L'avversaria potrebbe essere Dreamerfilly che già ha raccolto tanto nelle prime due apparizioni su pista. Dati, però, in netto miglioramento sia Rockey Racoon sia Fiorerosa. Parecchio chiacchierato per i buoni lavori mattutini il debuttante Super Pulse.A chiudere il convegno alle 18:45 il Premio Sant'Elia, una condizionata per cavalli di 3 anni e oltre sui 1500 metri di pista piccola. Qui, Repton vale sicuramente la prima chance e forse deve temere di più l'esordiente Murdanova, accompagnato da buon curriculum e ottime voci, che Sharming Filly che resta una valida alternativa. Su un terreno ammorbidito dalle piogge vale anche Domestic Hearth.Inizio del convegno di galoppo alle ore 16.


AGNANO, IL GIORNO DEL DERBY - La più ricca e prestigiosa vetrina per i giovani cavalli del trotto italiano, gruppo 1, Euro 847.000 metri 2100, indigeni di 3 anni, in programma domenica 22 settembre dalle ore 18 all'ippodromo di Agnano di Napoli, è dedicata alla memoria di Luciano De Crescenzo, il regista e attore napoletano recentemente scomparso, che tanto amava il mondo dei cavalli e l'ippodromo di Agnano.
Domenica insieme alla finale del Derby (8^ corsa ore 22.00), per la terza volta quest'anno spostata da Roma a Napoli per decisione del Mipaaf, si correranno anche la finale delle Oaks del Trotto Memorial Carlo e Asia Tranfo (7^ corsa ore 21.20, € 253.000, gruppo 1, femmine 3 anni indigene, metri 1600) e il Gaetano Turilli Uet Master (6^ corsa ore 20.40, € 154.000, gruppo 1, internazionale 4 anni ed oltre, metri 2100, trofeo Mimì alla Ferrovia che premierà i vincitori con una cena nello storico locale di via Alfonso D'Aragona). Tre grandi premi di gruppo 1 che distribuiranno oltre un milione di euro al traguardo.
Nel Nastro Azzurro non c'è Amancio, ritirato dal team Gocciadoro: tredici, quindi, i partenti. In pole position con il numero 1 c'è Axl Rose con Alessandro Gocciadoro, vincitore del Città di Napoli gruppo 1 open. Con il numero 2 Aramis Bar, allenato e guidato dal top driver svedese Bjorn Goop. Alex Mede Sm parte con il numero 3 con il team Vecchione-Ehlert. Qualificati per la finale troviamo a seguire: 4. Antony Leone (G. Di Nardo), 5.Al Capone Stecca (G. Minnucci), 6. Ayrton Treb (A. Farolfi), 7.Amon You Sm (A. Greppi), 8.Argentovivo (M. Minopoli jr), 9.Alrajah One (E. Bellei), 10.Anthony Gar (R. Andreghetti), 11.Alchemist Bi (E.H.Bondo), 12.Arden Wise As (Fed. Esposito), 13.Amancio (non partente), 14.A Sexygirl Par (V.P. Dell'Annunziata). Il record della corsa Derby, 1.12.2, appartiene ex aequo ad Unicka, siglato nel 2016 con Pippo Gubellini a Capannelle. e a Zlatan, effettuato nel 2018 con Gianpaolo Minnucci sulla pista di Agnano.
Niente Jorma Kontio nelle Oaks: Enrico Bellei farà coppia con Ariala Cash Sm, su All Wise As ci sarà Goop. Così al via: 1 Alcatraz Stecca (Gp. Minnucci), 2 Arnas Cam (R. Andreghetti), 3 Audrey Effe (A. Farolfi), 4 Always Br Ready (R. Vecchione), 5 Ariala Cash Sm (E. Bellei), 6 Alouette (E. Baldi), 7 Afrodite Grif (A. Gocciadoro), 8 All Wise As (B. Goop), 9 Angiolina Op (A. Di Nardo), 10 Avena Jet (G. Di Nardo), 11 Allegra Wf (M. Minopoli jr), 12 Akela Pal Ferm (S. Cintura jr).
Dieci i partenti nel Turilli con il netto favorito Vivid Wise As, scuderia Bivans e training di Alessandro Gocciadoro, recente vincitore a Cagnes sur Mer e primatista europeo stagionale sulla distanza del miglio in 1.08.6. Probabile che possa battere il record delle piste italiane sul doppio chilometro di 1.11 messo a segno a Follonica da Zacon Gio. Tra gli avversari, Uragano Trebì allenato da Holger Ehlert con la guida di Roberto Vecchione, vincitore del Nazioni 2018, tra i protagonisti del Campionato Europeo di Cesena dove è arrivato terzo. Con il numero 1 parte Deimon Racing, unico ospite estero in corsa, guidato dal top driver toscano Enrico Bellei con il training di Bondo. Chance anche per Voltaire Gifont con Gubellini in sediolo. 1. Deimos Racing (E. Bellei), 2. Sonia (R. Legati), 3. Uragano Trebì (R. Vecchione), 4. Tamure Roc (F. Rocca), 5. Vivid Wise As (A. Gocciadoro), 6. Voltaire Gifont (P. Gubellini), 7. Volnik du Kras (Gp. Minnucci), 8. Ursa Caf (A. Esposito), 9. Vanesia Ek (B. Goop), 10. Vincent Sm (M. Minopoli jr).
 
 
TROTTO PROTAGONISTA ANCHE A BOLOGNA - Dopo l'attesa riapertura di giovedì scorso, con risalti tecnici di valore emersi in un contesto ricco di partecipanti, l’Arcoveggio propone una domenica dall’accattivante palinsesto, aperto da un affollato miglio per puledri di due anni e chiuso dalla Tris nazionale, con 14 soggetti di 5 e 6 anni impegnati sulla selettiva distanza del miglio, mentre a bordo pista e nel parco si svolgerà la manifestazione dell'Associazione Italiana Vigili del Fuoco, con varie attività per i bambini.
Con un occhio al veloce toboga felsineo ed uno agli schermi che irradiano un intenso menù sportivo, alle 15.10 sarà il momento degli 11 partecipanti al prologo pomeridiano, miglio per due anni ancora a secco di vittorie, con l’eccellente prova di qualifica a segnalare l’ospite Bonneville Gifont tra i possibili mattatori, in alternativa al giovane interpretato da Igor Guasti, il rodato Burberry Op, con Edy Moni, e Be Mine Jo, debuttante dalla buona gamba guidato dal suo allevatore e proprietario Mattia Ricci. Si prosegue nel segno dei cadetti, in nove al via alla seconda corsa, con la distanza del doppio chilometro a distribuire chance omogenee ad una significativa rosa di contendenti, da Zapotec Del Falco, in regresso di forma ma perfettamente a suo agio nello schema, all’affidabile Zaira Delle Selve, al dotato ma spesso inefficace Zigolo Vgl, passando per Zenya Kronos, Zuvetie Cc Sm e Zibi Bi, mentre nella terza corsa il testimone passerà alla leva 2016 con la mattatrice dell’estate cesenate, Asia Ll, in pole nelle preferenze con Maurizio Cheli a sostituire Andrea Vitagliano alle redini, in seconda battuta, la stacanovista di Riccardo Pezzatini, Alessandra Lux; caccia al podio per Adamo Dipa, Alvin Dei Daltri e Acquatinta Font, citati in ordine di preferenza.
Tornano i cadetti alla quarta corsa, miglio dalla difficile lettura tattica con il buon sorteggio di Zombro Nord Fro, Zara Del Sile e Zaly Pan a proporre un possibile match a tre, mentre tra gli inquilini della seconda fila spiccano le chance della coppia giuliana Zaffiro Como/Benfenati e di Zen Baggins e Sandro Miraglia. Alla quinta, spazio ai gentlemen impegnati in un handicap sulla media distanza che gli avvantaggiati Tornado Pizz e Passion Barboi, carte di Pizzolato e Zaccherini, possono portare dalla propria parte contro le coppie Poker Bi/Hudoroviche Rambo e Cesato/Patrik Romano, al via da quota meno venti metri. Intrigante incrocio di forme alla sesta corsa, miglio per anziani che vivrà una partenza al fulmicotone tra Velina Vald, Sheridan Treb e Veantur, senza dimenticare la velocità di Umber Kronos, con il podio nel mirino anche di Unucum Bigi e Seduttore Park. In chiusura, terno ippico nazionale, progetti di fuga per Umberto e chance in ottica vittoria per Valeriass, Untouchable Lg e Uragano.
 
 
 
MERANO, AL CENTRO IL PREMIO ROTARY CLUB - Ad una sola settimana ormai dal Meeting dell’ 80a edizione del Gran Premio Merano Alto Adige, l’ippodromo di Maia manda in scena una domenica da vivere nell’attesa, con curiosità.
La  giornata propone al centro della programmazione una prova piuttosto qualitativa per i siepisti della generazione più giovane, il Premio intestato al Rotary Club, nel quale il qualitativo l’imperdibile si rimette in gioco, e dal momento che altri suoi compagni di scuderia punteranno al Criterium d’Autunno (il Gruppo 1 per i migliori 3 anni tra sette giorni) toccherà a lui cimentarsi in questo handicap sui 3.300 metri. Ostrich, in gran forma e la femmina Lights of Home cha ha vinto e convinto recentemente, i principali avversari. Peppes metterà in campo la sua specchiata regolarità mentre il grigio Mariuccio proverà a far valere il suo vantaggio in termini di peso.
Anche i 4 anni impegnati sulle siepi, nel Premio Brandis Keller, con Kapjhar che potrebbe avvalersi del recente collaudo per cominciare a mettersi in evidenza tra i coetanei. I regolari Banjo’s Voice e Sae Cortesapertas sono competitivi mentre Alanui, qualora ritrovasse i suoi migliori motivi potrebbe farsi notare. Anche Chaparral Prince dispone di buoni mezzi. Un bel cross country, il Premio Oreste de Strobel, evidenzia il valore e l’esperienza di Amaranthus e Home Please, con due gustose alternative: Option Be, nuovo su questi percorsi a Maia e l’ormai bianco Nadat, rientrato da lunga pausa agonistica da poco e passibile di vistoso progresso.
Nelle prove per amazzoni e cavalieri l’affidabile Poolstock ha buone carte da giocare nel Premio Kematen opposto a Bufera e Just Art, al rientro peraltro; la forma superlativa di Cavalla Selvaggia nel Premio Ca’ Borgatello le potrebbe consentire di salire di categoria con buone possibilità. Contra  sempre regolare a questo livello e Distant Dawn  col vantaggio del peso sono le prime alternative.  Tutto sommato la forma di Peruke n’Periwig  può fare invece da riferimento alla sesta corsa. Non  mancherà una incerta competizione per cavalli Haflinger programmata in questa occasione a rifinitura della giornata alle ore 18.05 con ben 10 bionde femmine lanciate sui 700 metri della dirittura d’arrivo.
Il pomeriggio di corse prenderà il via alle ore 14.50.
 
 
 
ROMA CAPANNELLE, LE CORSE DEL 22 SETTEMBRE - Una domenica di transizione che collega quella appena trascorsa che ci ha rivelato le femmine di due anni nel Marinare in vista del Dormello a Milano e quella successiva incentrata sulle listed che preparano: l’Archidamia per il Lydia Tesio e il Villa Borghese per il Roma ma anche per il Jockey Club.
Come sempre Capannelle si apre al pubblico dei suoi appassionati con tutte le sue strutture in funzione a cominciare dalla celebrata Terrazza Derby, il crogiolo del turf romano e non solo. Sei saranno le corse e il motivo conduttore del pomeriggio saranno gli handicap, quel tipo di corsa che mette a dura prova ma con piacere la passione e la preparazione dei frequentatori. Dunque corse incerte e per cinque volte perizie.
Una prova sarà dedicata ai gentlemen e alle amazzoni che sono categoria importante e fondamentale nel nostro galoppo. Per tre volte sarà attiva la importante pista grande, il fiore all’occhiello del turf italiano con la sua severa dirittura di ben oltre 800 metri. Tre altre corse saranno invece sulla preziosa pista all weather mentre le distanze andranno dai 1400 metri fino ai 2300. Da non perdere un paio di handicap, in particolare quello per i due anni sul miglio della pista grande con 8 al via tra i quali Frequent Flyer, Folki, Flam, Fog in The Desert e Bice sono gli indiziati speciali. Interessante anche l’altro miglio ma per i tre anni con in evidenza Blu Shamrock, Laser Bay, Machell Place e Principe Azzurro.

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