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Horse Angels, una petizione per salvare i cavalli italiani

16 maggio 2020 - 09:22

L'associazione Horse Angels lancia una petizione per salvare i cavalli italiani, a rischio a causa dell'emergenza Covid-19.

Scritto da Redazione

La quarantena indotta dall’emergenza coronavirus, protratta a lungo, può uccidere molti cavalli italiani. Questo il grido d'allarme lanciato da Horse Angels, che ha promosso una petizione e l'ha diretta al Governo italiano.

Sono passati oltre 2 mesi dall'inizio della quarantena, spiegano i rappresentanti. Alcune misure si sono allentate, ma la filiera del cavallo, che è sport, terapia, lavoro, turismo, ricreazione, non è ancora ripartita del tutto.
Permangono diverse criticità che mettono a rischio il patrimonio faunistico equino del nostro paese, che è ridotto rispetto ad altri paesi europei con maggiore cultura equestre e un'economia più vivace.

Se i cavalli muoiono, proseguono gli Horse Angels, muore anche tutto il mondo e indotto attorno a loro.
È tempo che l'industria del cavallo e le Istituzioni statali pertinenti al mondo del cavallo onorino la responsabilità che hanno di prendersi cura dei cavalli, preservandoli per il periodo di pandemia come patrimonio zootecnico irrinunciabile.
Non vanno dimenticate neppure quelle persone che hanno perso temporaneamente il lavoro, e che ora faticheranno a mantenere in vita il proprio equino, che specializzato o meno che sia per un mestiere, può essere percepito come membro importante del nucleo familiare.

Ogni cavallo ha una sua identità preziosa. E, attorno a quel cavallo, qualsiasi cosa faccia, c’è un mondo di persone che perdono, chi redditività, chi lo scopo della sua esistenza, chi l’interesse a far parte del mondo del cavallo, se quell'animale viene meno.
Per questo motivo Horse Angels richiama le istituzioni pubbliche e private a preservare cavalli e mestieri, ripristinando quelle attività che ancora non hanno avuto il via libera, trovando il modo perché possano essere esercitate in sicurezza, per continuare a limitare la pandemia da Covid-19.
In questo momento, ancora, molti cavalli, addetti, operatori e proprietari del mondo del cavallo si sentono soli e abbandonati.
Servono misure emergenziali per soccorrerli e agevolazioni perché non venga a meno l’interesse e la capacità di mantenere i cavalli.
Se non tutti possono essere aiutati, creiamo il fondo per aiutare almeno i più deboli.
La petizione ha finora raccolto circa 21mila firme.

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