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Ippodromo Snai Sesana, Bora La Torre sbaraglia tutti

03 luglio 2020 - 07:37

Nel giovedì di corse all’ippodromo Snai Sesana di Montecatini Terme, Bora La Torre (con Roberto Vecchione in sediolo) conquista il Premio Galiera As.

Scritto da Redazione


All’ippodromo Snai Sesana di Montecatini Terme giovedì sera con le corse al trotto e il Premio Galiera As in evidenza, ovvero una prova sui 1640 metri per discreti soggetti di 3 anni con il previsto match tra Bora La Torre e Balboa Lux che è sfumato al via perché quest’ultimo, nel tentativo di contenere la rivale, è sbottato di galoppo.
Tutto in discesa allora per Bora La Torre che con Roberto Vecchione in sediolo ha potuto impostare a piacimento il ritmo (km in 1.18) allungando netta sull’ultima curva così da mantenersi fuori dalla portata dei coetanei, a media di 1.15.6. A intervallo dall’allieva di Holger Ehlert è terminato al secondo posto Bigben dei Greppi mentre l’appostata
Brezza Grad non si è impegnata linearmente e a fatica ha salvato il terzo posto da Besser Wisser.

La connection tedesco-aversana ha siglato altre due prove nella serata. Arribarriba Fi non ha avuto grosse difficoltà a replicare il successo di Follonica dominando da cima a fondo il Premio Faliero As: la figlia di Ganymede si è potuta permettere un primo km in 1.18.7 ma poi ha impreziosito la sua performance con una chiusa violenta (400 finali in 28 netti) per vincere netta a media di 1.15.5. Arancia Jet ha sfruttato la scia della vincitrice per restare seconda su Altair che ha rimontato per il terzo posto Aramis Op, il quale aveva provato a tastare il polso alla vincitrice al mezzo giro finale.
 
In chiusura di convegno, per il Premio Electra As, ecco la prima vittoria italiana di Jori: dopo un paio di validi piazzamenti, lo sloveno ha centrato il bersaglio pieno impegnandosi al largo di Sama Jet (ritrovatasi al comando sugli errori di un paio di rivali) per passare già ai 500 finali e tenere in rispetto Ubimajor Bi, media finale di 1.15.9. Sama Jet è rimasta al terzo posto su Venusky Etoile, mentre Uragano del Pino aveva sbagliato nella fase iniziale quando era al comando.
 
Alla quinta uscita della carriera, Bentley si è tolto la qualifica di maiden nel Premio Victoria SIb al termine di un ben calibrato percorso di testa: il cavallo allenato da Massimo Barbini e guidato da Edoardo Baldi ha difeso la pole position completando un primo km a ritmo molto blando (1.19 e frazioni) e poi ha reagito bene ai 400 finali sull’avanzata di Borea Sl: quest’ultima in retta ha esaurito lo spunto e così il battistrada ha concluso netto a media di 1.17.2 mentre Bering dei Greppi, che era filtrato in avvio riuscendo a sistemarsi alle spalle del battistrada, ha battuto la cavalla di Ehlert.

Costretto a bordo pista causa appiedamento, Massimo Barbini ha concesso il bis da allenatore con Zalshan As nel Premio Doria As, la prova sui 2040 metri per anziani di cat. E con partenza tra i nastri. Affidato alle abili mani di Antonio Di Nardo, il portacolori della scuderia Mistero si è prodotto in un rush finale molto incisivo in dirittura sorvolando il battistrada Voldemort Nal a media di 1.16.1. Voldemort Nal ha pagato lo sforzo per il pressing di Super Op nell’ultimo giro ma è rimasto comunque davanti al rivale per la miglior piazza.
 
Gentlemen protagonisti nel Premio Pretoria As, una “reclamare” sui 1640 metri per cavalli anziani: subito al comando, la favorita Ultraledy Grad con Monica Gradi dopo aver graduato è ripartita sull’attacco di Une Passion Play e in retta si è liberata della rivale per svettare a media di 1.16 secchi, con bella chiusa finale sulla quale l’attaccante è stata costretta ad adeguarsi al secondo posto davanti a Zeta Cril.

Cavalli di 4 anni nel Premio Tackle Box: Artes Mj ha sfruttato una fase iniziale piuttosto caotica per sfondare su Alfredo Dipa a prezzo di 600 metri in 45.2: il portacolori di Roberta Ugolini non ha potuto rifiatare perché presto è arrivata la puntata della favorita Aurora Show che lo ha costretto ad allungare, ma al mezzo giro finale la cavalla di Enrico Fiaschi si è gettato di galoppo e allora Artes Mj è stato abile a controllare l’agguato dell’appostato Alfredo Dipa ripartendo bene in retta per chiudere a media di 1.15.2. Terzo successo della carriera per un soggetto che dalla fine del lockdown sembra avere finalmente trovato il passo giusto. Terzo posto per Atlantico Jet.

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