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L'ippica del weekend: cavalli al via a Siracusa, Bologna e Pisa

05 dicembre 2020 - 10:50

Domenica 6 dicembre riflettori accesi sugli ippodromi di Siracusa, Bologna e Pisa, fra trotto e galoppo, corse ancora a porte chiuse.

Scritto da Redazione

Sarà una domenica ricca di spunti per gli appassionati di ippica quella in programma domani, 6 dicembre, grazie ai convegni in calendario a Siracusa, Bologna e Pisa, ancora a porte chiuse.

SIRACUSA GALOPPO, CONVEGNO IN RICORDO DI DANIELA RATTI - Corse di galoppo previste, domenica 6 dicembre, all’ippodromo del Mediterraneo di Siracusa. Tra le competizioni, che scatteranno dalle ore 13, anche il Memorial a ricordo di una grande amica dell'ippica siracusana: Daniela Ratti. La Condizionata da 11 mila euro riservata a cavalli di 3 anni e oltre, chiamati a competere sui 1900 metri della pista sabbia, trova come punto di riferimento Saint Steven: soggetto di mezzi e piuttosto regolare. L'alternativa potrebbe essere lo specialista Special Rush, mentre Chicco’s Power ha comunque contesto più alla sua portata. Sorpresa Incampo.
Altra bella competizione è l’Handicap da 8 mila e 800 euro sui 1500 metri di pista piccola. Qui, la linea dettata da Kiss Me Quiet, che trascina Osho e insieme aprono e chiudono la scala pesi, potrebbe essere predominante rispetto alla regolarità della valida alternativa che resta Ratmusque. Su un terreno che si attende ammorbidito dalle ultime piogge i primi 2 numeri dello schieramento potrebbero trovarsi a proprio agio. Da non sottovalutare la buona performance a Siracusa di Blury, il periodo positivo di Easy Lady e la buona performance di Bentley Mood, terzo all'esordio su pista. Si attende un progresso di Nonno Aurelio.

BOLOGNA TROTTO, TRE ANNI CON VISTA SULL'ITALIA - Domenica per palati fini all'Arcoveggio, una vera disdetta l'assenza del pubblico in tribuna e nel parterre, ma per gli appassionati seduti davanti agli schermi televisivi (Unire Sat Canale 220 di Sky) al caldo dei propri salotti, la proposta è davvero allettante, con i tre anni a la testare forma in vista dell'ormai imminente appuntamento con le due divisioni del Gran Premio Italia, i cadetti ad incrociare forme significative sulla breve distanza e spinter anziani pronti a regalare spettacolo nel riuscito miglio collocato come sesta del pomeriggio.
La disamina tecnica parte dal ricco trial di preparazione all’ultimo appuntamento classico dell’anomala stagione 2020, con otto soggetti al via ed alcuni prospetti da seguire con particolare curiosità ad iniziare da Buena Suerte Bi, da qualche tempo agli ordini di Marcello Di Nicola dopo una carriera giovanile ricca di allori presso la premiata scuola Cecere, la quale nonostante sia a secco di vittorie nell’annata, è pur sempre la più titolata in campo, mentre la veloce Baltimora Trio ed il cresciuto Brenno Laumar si candidano al ruolo di alternative, fidando sull’eccellente collocazione tattica. Più defilate le chance di Birba Pizz, stacanovista delle piste del nord est, e di Byron Di Poggio, facoltoso allievo di Massimo Barbini, mentre Blasco Real e Lorenzo Baldi faranno tesoro del comodo numero alla corda, seppur in seconda fila, per inseguire un ben remunerato podio.
Alle 13.20 il primo round agonistico, in pista i gentlemen alle redini dei loro portacolori e Filippo Monti nei panni del favorito grazie alle indubbie doti atletiche della sua Zosca Etoile, in leggero sottordine ma pur sempre temibili, Giancarlo Moretti ed il suo Rick Del Duomo, terze forze Patrik Romano e l’ardente Uragano del Pino.
Alla seconda, manche per quattro anni e match tra Ancora Mp (Roberto Vecchione) e Amber Trio (Marco Stefani), con Guyane De L’Iton e Antonio di Nardo a movimentare la contesa. Giovani promesse alla terza corsa, due giri di pista per eccellenti puledri su cui spiccano lo svedese di colori “azzurri” Loyal Cash, guidato da Giampaolo Minnucci, e gli indigeni Capriccio Fb, invitto allievo di Enrico Bellei improvvisato da Vp Dell'Annunziata, e Chanel Trio recente vincitrice sulla pista con Marco Stefani in cabina di regia.
Nel prosieguo, asticella in alto con l'ingresso in pista di un sestetto di anziani dai quali emergono le eccellenti qualità di Velasquez Lux e Zico, suffragate da forma al top e dalle guide di Vp e Vecchione, mentre per Zuelgal, reduce da una impegnativa quanto sorprendente trasferta marchigiana, si potrebbero schiudere le porte del podio.
Si continua all'insegna di una cifra tecnica considerevole, con la leva 2016 in pista per l'ennesimo miglio programmato in giornata, esimi velocisti e solidi performer daranno vita ad una sfida equilibrata dalla quale potrebbero emergere la tenacia di All Of Host, con il fido Di Nardo, la velocità di Abba Gual che Roberto Vecchione interpreterà per conto dell’ex ciclista Alessio di Basco e la regolarità di servizio della generosa Alba dei Greppi, pedina del professionale Loris Farolfi.
Alla sesta, pronostico per l’ex primaserie Uno Italia, erede del grande Varenne agli ordini di Roberto Vecchione e molta curiosità per i tentativi in categoria così impegnativa da parte di Ur Del Ronco, Urian Horse e Uragano dei Lady, in forma e rispettivamente guidati da Luca Lovera, Gianvito D’Ambruoso e Sandro Miraglia.
Appuntamento successivo, di nuovo festivo, martedì 8 dicembre, sempre con le corse a porte chiuse.

SAN ROSSORE, LA STAGIONE DI GALOPPO CHIUDE IN GRANDE STILE -  Fantastica giornata di corse a San Rossore con tre Listed Race e un Handicap Principale tra le sette corse del pomeriggio di domenica con inizio alle 13.15, ancora a porte chiuse.
Non disputato la prima domenica d’aprile, il 130° Premio Pisa (LR per i 3 anni sui 1.600 metri) si trasforma, per una volta, nella classica che chiude l’annata del galoppo. Numero record di partenti (uguagliata l’edizione del 1981 vinta da All Silk) e abbinamento con la Tris nazionale.
Badram, imbattuto a Pisa, è pronto per prendersi questo “Pisa” che gli è stato negato in aprile, anche se al rientro è stato impensierito dall’ottimo Waddat, per il quale torna a San Rossore Cristian Demuro. Cool and Dry difende i colori della scuderia che è campione in carica nel Premio Pisa e faranno di tutto per bissare il successo di Out of Time.
Ci sono poi Only Time e Gabry My Son che hanno vinto in handicap principale contro gli anziani: basterà per essere protagonisti in questa Listed?
Altre due femmine al via sono Visions e Haven Park, terminate seconda e terza in Listed romana per sole femmine. Il loro compito non è semplice ma possibile.
La nota internazionale è data dal céco Donn Clifs.
Assisterà alla corsa e presenzierà alla premiazione il sindaco di Pisa, Michele Conti.
Il Criterium di Pisa (LR per i 2 anni sui 1.500 metri) ha raccolto al via 11 partenti. C’è un’ospite, è tedesca e si chiama Kharsang, ha una sola corsa all’attivo nella quale è giunta terza ma l’allenatore Henk Grewe e il proprietario, la Darius Racing, incutono rispetto.
Sopran Aragorn ha già vinto in Listed e una sua replica è più che possibile anche se dovrà vedersela con Midnight Season che in quella corsa terminò al secondo posto.
Debutta in Italia Collinsbay che è stato un portacolori della Regina Elisabetta e che come miglior risultato a un 4° posto in Listed. Oggi corre con i colori di Luigi Ginobbi e il training di Luciano Vitabile.
La terza Listed del giorno è la Tower of Pisa Cup, per i Purosangue Arabo di 4 anni e oltre sui 1.750 metri. In questa corsa al via c’è un soggetto che, se da una parte barra il pronostico, dall’altra sarà un piacere vedere in azione in pista. Si tratta di Deryan, allenato Didier Guillemin e montato da Emilien Revolte, che in carriera ha vinto un Gruppo 1, un Gruppo 2 e un Gruppo 3 ma è stato anche secondo in un’importante corsa di Gruppo 1 a Goodwood, battuto solo dal campionissimo Ebraz!
La Polska Akf Ps. Zoo, che è il ramo europeo in Polonia dell’allevamento-scuderia saudita Al Khalediah, schiera due femmine, Anood Al Khalediah e Amwaj Al Khalediah. Anood giunse quarta in questa prova nel 2019 ma è cresciuta e ha vinto una Listed a Varsavia all’ultima uscita. Amwaj è meno esperta ma ha vinto tre delle sette corse disputate in carriera.
Antares del Ma, strepitoso nella Moutai Cup in novembre, adesso è di fronte a un esame molto difficile ma può correre ugualmente con onore.
Il Premio Rosenberg è l’handicap principale della giornata, per i 3 anni e oltre sui 1.600 metri e sono 20 i cavalli dichiarati partenti. La corsa è valida come Tris nazionale.
Voices From War (in rapporto di scuderia con Amyntas) sembra in grado di poter correre bene in questa corsa – rompicapo: I Botti (Alduino e Stefano) schierano anche Ravens Rosa, cresciuta molto, che ha sconfitto recentemente Circus Ring e Dersu Uzala. Law Power ha il peggior numero di steccato ma può essere ugualmente insidioso.
Completano la giornata due corse sponsorizzate e che sono il Premio Banca di Pisa e Fornacette (affollata e qualitativa maiden per i 2 anni), il Premio Casa di Cura (condizionata per i Purosangue Arabo di 3 anni dal sapore internazionale), un segnale importante da parte di due realtà territoriali, e il Trofeo Agri riservato ai Gr e alle Amazzoni.

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