skin

Ippodromo Snai La Maura, Darkangel Fi vince il premio Mind Wise As

25 giugno 2022 - 08:48

All'ippodromo Snai La Maura, Darkangel Fi si conferma in ottimo stato di forma vincendo il premio Mind Wise As.

Scritto da Gt
Ippodromo Snai La Maura, Darkangel Fi vince il premio Mind Wise As

All'Ippodromo Snai La Maura di Milano il primo di due appuntamenti in calendario per questo fine giugno programmati venerdì 24 e domenica 26. Sul circuito del trotto di via Lampugnano pista tirata a lucido, come dimostrano le medie notevoli fatte registrare da numerosi vincitori di giornata. Ma andiamo per ordine partendo dal clou, il Premio Mind Wise As, una prova sui 1650 metri riservata a cavalli di 3 anni dove Darkangel Fi non raccoglieva consensi al betting ma in corsa si dimostrava nettamente la più forte. Con un percorso arrembante, la figlia di Bird Parker affidata a Lorenzo Besana andava in pressing asfissiante sulla battistrada Javerne, la costringeva ad un km in 1.13.5 e poi passava di forza sull’ultima curva per allungare ulteriormente in retta e dominare a media di 1.13.2, abbassando di un decimo il record stabilito all’ultima uscita a Torino. Inutile ribadire le percentuali stagionali di Mauro Baroncini in particolare con i 3 anni: la bontà del lavoro del trainer di Divignano è sotto gli occhi di tutti e anche con Darkangel Fi sembra aver trovato l’assetto giusto, a vedere le ultime affermazioni prepotenti che dicono di una cavalla in grande crescita e con limiti ancora da definire. Desdemona Sage riscuoteva le maggiori attenzioni al betting ma non poteva che seguire al traguardo la vincitrice, sorvolando in retta l’esausta Javerne, in bolletta dopo aver provato a reggere il pressing asfissiante della vincitrice. Non brillava Divario, che dopo schema tutto sommato favorevole non riusciva a cambiare passo in retta e chiudeva quarto. Esito a sorpresa nel Premio Drake Gar, l’altra prova riservata ai 3 anni, dove Dolce Nap Sm sfilava al comando sull’errore di Diamond Matto e imponeva ritmo selettivo (km in 1.1.5) ritrovandosi però in bolletta in retta: il cavallo di Baroncini era preda di Divo D’Asti, al cui esterno sprintava Dangerous Mind ma ancora più forte terminava Drake Gar: finalmente esente da errori, il cavallo di Pippo Gubellini affidato a Flavio Martinelli centrava la prima vittoria della carriera, a media di 1.15.7 mostrando di possedere un parziale notevole con il quale potrà togliersi altre soddisfazioni una volta messo… giudizio, visto che in corsa è stato impiegato con la massima prudenza. Aspiranti allievi ad aprire le ostilità nel Premio Uet Wise As, una condizionata sul miglio per cavalli anziani. Per Nicolò Mollo arrivava il secondo successo della carriera dopo quello ottenuto ad Albenga con Turbo By Bye: in sediolo all’atteso Zaffiro Gzo, il giovane driver torinese ha azzeccato tutte le mosse, costringendo l’arrembante Zodiac Dany Grif a una spesa notevole prima di concedergli strada, un parziale pagato in retta, quando Zaffiro Gzo è tornato sul rivale per piagarlo in zona traguardo, a media di 1.13.3. Media identica per lo sconfitto, che con Gaetano Casella (altro giovane che si sta mettendo in evidenza in queste prime uscite) ha tenuto ritmo costante mentre a intervallo Uetra Fel ha risolto la volata per il terzo posto su Zafira e su uno Zar Slm che si è spento presto dopo aver tentato la risalita sul penultimo rettilineo. 

Prestazione sopra le righe di Canadian Kronos nel Premio In Wise As: la cavalla di Erik Bondo affidata a Federico Esposito ha provato la partenza ma è rimasta al largo e vano è stato anche il tentativo di accodarsi seconda: nonostante la spesa iniziale, la figlia di Trixton ha continuato imperterrita a lavorare ai fianchi la battistrada Canzone D’Amore, costringendola ad un km in 1.13.6 per piegarne infine la resistenza sull’ultima curva e allungare in retta da cavalla superiore, chiudendo a media di 1.13.2. Canzone D’Amore ha pagato la fatica e in retta ha ceduto anche il secondo posto a Canal Grande Rob. Senza storia il Premio Garden Variety, dominato in lungo e in largo dal favoritissimo Fun Quick: il francese di Alessandro Gocciadoro ha subito preso il comando, i rivali hanno accettato la sua superiorità e pertanto la gara non ha avuto sussulti, con il vincitore che si è limitato ad allungare solo sull’ultima curva (ultimo quarto in 27.5) dopo aver percorso un primo km in 1.15.9 (il più lento della giornata). Media finale di 1.13.1 e terzo successo in quattro uscite dal suo arrivo nelle scuderie di Noceto. Zingrid Bigi ha badato a difendere il piazzamento, Topkapi ha invece dovuto strappare al via per rimediare ad una partenza così così e in retta è stato rimontato per il terzo posto da Bravissimo Lp. Nel Premio Man About Bi, l’invito sui 2250 metri per cavalli di 4 anni, Cabernet Roc sfilava in breve sul consenziente Coski Ve e metteva in cassaforte la vittoria con una oculatissima gestione dei parziali: il portacolori della scuderia Sant’Eusebio con Filippo Rocca in sediolo si poteva permettere un primo km turistico sul piede dell’1.20, ma poi volava in progressione il mezzo miglio finale, sparando un 28.6 di fronte e un 29.4 come quarto conclusivo rendendo vana la rincorsa di Ciclone dei Venti, che doveva accontentarsi della seconda moneta davanti a Celentano dei Rum.
 
Chiudeva la riunione all’Ippodromo Snai La Maura la terza prova del Campionato Italiano GD Lombardia che vedeva la netta affermazione di Vortice Op e Dante Bosia: dopo aver rinunciato al lancio, l’allievo di Francesco Alessandrini muoveva all’esterno andando a pungolare una labile Zonda Cup che già poco dopo metà corsa cedeva completamente: Vortice Op così passava senza eccessiva fatica e allungava, controllando sicuro, a media di 1.15.2, i rivali, tra i quali emergeva Zanza Frank davanti a Velatri Lung.

Articoli correlati