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Il Sisal Art Place di Palermo riapre le porte dei Tasting art

04 settembre 2018 - 13:59

Il 5 settembre a Palermo riprende il ciclo di talk dedicati all’arte contemporanea italiana ospitati dal Sisal Art Place, con Liliana Moro e Francesco Pantaleone.

Scritto da Redazione

Dopo il primo incontro del 19 luglio con il contributo di Stefania Galegati Shines, il Sisal Art Place, concept artistico del Gruppo Sisal ambientato nello storico Palazzo Drago di Palermo, prosegue il ciclo di talk “Tasting art” dedicati all’arte contemporanea italiana.

Domani 5 settembre dalle ore 18.30 alle 20.00 si terrà il secondo appuntamento che vedrà protagonista Liliana Moro, tra gli artisti della video mostra “Sguardi” conclusa il 20 luglio, intervistata dal gallerista Francesco Pantaleone sul suo percorso artistico.

Questo secondo talk dà il via a un ricco programma di appuntamenti che animerà il Sisal Art Place, luogo privilegiato di incontro per artisti e appassionati d’arte, e che inaugura una nuova stagione di eventi, tavole rotonde ed esposizioni fino al termine di Manifesta 12: fil rouge, ancora una volta, il talento artistico e la valorizzazione dell’arte contemporanea italiana.

 

LILIANA MORO - Diplomata all’Accademia di Belle Arti di Brera a Milano, fonda nel 1989 insieme ad altri artisti lo Spazio di Via Lazzaro Palazzi a Milano che chiuderà nel 1993. Incontrando i lavori di Liliana Moro si ha la percezione che sia presente solo ciò che è strettamente necessario. Suono, parole, sculture, oggetti e performance, compongono un mondo che “mette in scena” una realtà, allo stesso tempo, cruda e poetica. Sono territori di un’esperienza individuale che invitano ad andare oltre ciò che è visibile. La riduzione all’essenziale intesa come attitudine, pratica e posizione, non è il risultato di una ripresa del linguaggio minimal, si tratta piuttosto di una modalità che l’artista mette in atto sia quando sceglie di impiegare tecniche elaborate, sia quando sceglie di utilizzare materiali esistenti o oggetti d’uso comune.
Ha esposto in importanti mostre collettive quali: Documenta IX Kassel (1992); Aperto XLV Biennale di Venezia (1993); Castello di Rivoli (1994); Quadriennale di Roma (1996/2008); Moderna Museet Stoccolma (1998); PS1 New York (1999); De Appel Amsterdam (1999); I Biennal de Valencia (2001); Boundaries?\Confini, Museo Man Nuoro(2006); Italics, Palazzo Grassi Venezia (2008); La Magnifica Ossessione Mart Rovereto (2012); MAMbo Bologna (2013); Ennesima Triennale Milano (2015); e ha tenuto mostre personali: Galleria Emi Fontana Milano; Greta Meert Bruxelles; MUHKA Antwerpen (1996); Galerie Michel Rein Paris (1998); Galerie Mehdi Chouraki Berlin (2004); Fondazione Ambrosetti Brescia (2004); Istituto Italiano di Cultura Los Angeles (2007); Fabbrica del Vapore, Milano(2008); Galleria Francesco Pantaleone Palermo/Milano Fondazione Antonio Ratti Como (2012); Fondazione Zegna All’Aperto opera permanente, Trivero Biella (2015); Galleria de Foscherari, Bologna (2018).

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