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Tocatì, a Verona si rinnova l'appuntamento con i giochi in strada

02 settembre 2019 - 09:42

La 17esima edizione di Tocatì, il Festival internazionale dei giochi in strada, quest'anno prenderà vita dal 12 al 15 settembre a Verona.

Scritto da Redazione

Dal 12 al 15 settembre 2019 si terrà a Verona la 17esima edizione di Tocatì, il Festival internazionale dei giochi in strada, organizzato dall'associazione Giochi antichi con il patrocinio di Comune di Verona, Regione del Veneto e della Provincia di Verona.

Riconfermata per questa diciassettesima edizione la collaborazione con AEJeST e rafforzata ulteriormente quella con Mibac e Icde, istituto centrale per la demoetnoantropologia.
 
Tocatì è al terzo anno del percorso di candidatura del programma di attività del festival al registro delle buone pratiche di salvaguardia del patrimonio culturale immateriale Unesco, i simboli che racconteranno i valori legati al gioco in questo Tocatì 2019 saranno: salvaguardia, impegno ed evoluzione (dopo patrimonio, confronto e territorio del 2018 e appartenenza, incontro e comunità del 2017).
 
La Bretagna sarà l'ospite d'onore di questa diciassettesima edizione, che arriverà nel centro storico di Verona come di consueto con i suoi giochi, danze e musiche tradizionali.
 
"Il Festival nasce nel 2003 - spiegano gli organizzatori - da un progetto dell’associazione Giochi Antichi e con un format messo a punto nel corso degli anni diventa un punto di riferimento mondiale per tutti gli appassionati di gioco tradizionale.
 
Giochi tradizionali nelle strade di Verona, esposizioni, incontri, narrazioni in gioco, musiche e danze tradizionali sono parte del programma che ogni anno diventa sempre più ricco.
 
Grazie alla collaborazione dell’amministrazione comunale di Verona, quale coorganizzatore del festival, l’energia che si è sviluppata è riuscita a tessere legami con importanti enti pubblici e privati che sono stati coinvolti nell’organizzazione del festival.
 
Il Tocatì raduna a Verona migliaia di appassionati di giochi tradizionali provenienti da tutto il mondo. Grazie alla sua particolarità ha avuto da subito un grande successo, tanto che nelle sue varie edizioni è riuscito a portare a Verona anche molte nazioni straniere, che hanno partecipato con le loro tradizioni e gesti ludici.
 
Tappe importanti nella storia di questo festival sono la presenza delle nazioni ospiti: Spagna nel 2006, Croazia nel 2007, Scozia nel 2008, Grecia nel 2009 e Svizzera nel 2010.
 
L’edizione mondiale del 2011 e quella Europea del 2012 hanno sottolineato quanto il festival sia diventato un punto di rifermento internazionale.
 
L’edizione del 2013 era dedicata alle tradizioni ungheresi, quella del 2014 a quelle messicane e nel 2015 è stata ospite del Festival la Catalunya. Ricordiamo infine l’ospite d’onore dello scorsa edizione: la Cina.
 
Il Tocatì nasce con lo scopo di valorizzare il gioco tradizionale e trasmettere le tradizioni millenarie che caratterizzano i popoli. Negli anni raggiunge risultati insperati diventando, con i suoi 300mila spettatori, il festival internazionale dei giochi in strada più unico al mondo, e dando, allo stesso tempo, un forte impulso alla economia della città.
 
La manifestazione - continuano - in virtù del suo successo, diventa modello da imitare contribuendo, a diffondere le tradizioni ludiche quali veri e propri presidi culturali di territori in continuo mutamento.
 
Identità e modelli che fanno parte del patrimonio immateriale dell’umanità.
 
Dal 2008 - concludono gli organizzatori - il festival si avvale di un rapporto di stretta collaborazione con Aejst, importante realtà europea, che opera nel ambito dei giochi e degli sport tradizionali; questa relazione ha permesso al Tocatì e all’associazione Giochi antichi di collaborare con organizzazioni internazionali, confrontare e portare avanti buone pratiche di valorizzazione e tutela delle tradizioni ludiche".

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