Chicago – Ha preso il via con l'ormai tradizionale tour degli stabilimenti di Stern Pinball la 34esima edizione del Pinball Expo di Chicago: la manifestazione annuale interamente dedicata al mondo del flipper in grado di delineare lo stato dell'arte di questo settore e, soprattutto, le novità per il prossimo futuro. Nell'ultima edizione del festival, andata in scena dal 17 al 20 ottobre, i visitatori sono stati condotti in pullman al quartier generale di Stern, alle prime ore del mattino. Dove ad accoglierli sono stati i dirigenti dell'azienda ed i responsabili dei vari settori: eccetto il patron e Amministrator delegato, Gary Stern, impegnato come noto nel nostro paese, con il torneo di flipper sportivo Ifpa ospitato dalla fiera Enada di Roma.
Ma una volta finito il tour, il pubblico ha fatto ritorno al Grand hotel Westin, dove si sono svolti i vari seminari in programma nella manifestazione. Ad aprire i lavori è stato Romain Fontaine di Team Pinball, che ha illustrato i lavori relativi al primo flipper in fase di realizzazione da parte della neonata azienda: si tratta di un titolo che richiama da vicino l'Italia. Vale a dire: "The Mafia".
Il responsabile dell'azienda ha spiegato come è nata l'idea di costruire questa macchina e come è stata realizzata, progettando il proprio hardware, ottenendo il design del piano di gioco da un designer ungherese, Balint, e spiegando i vari aspetti tecnici del gioco. Sottolineato come hanno cercato di mantenere le cose semplici e pulite all'interno del gioco.
COME VENDERE (ED ESALTARE) IL FLIPPER - A seguire sul palco del Pinball Expo è stato Nick Parks di The Pinball Company, che ha raccontato i progressi compiuti dall'azienda nella vendita di flipper spiegando che il loro business dipende molto dal sito web che hanno lanciato nel 2006. Ha raccontato storie di come ha comprato e venduto varie macchine, spesso senza nemmeno toccarle, capendo in quel momento che l'azienda avrebbe funzionato. Poi ha comprato un grande inventario di flipper per poter aprire uno showroom.
Nick ha poi spiegato come da allora l'azienda sia cresciuta, le persone che l'azienda ha assunto e l'impatto che hanno avuto sul business. Ha anche elencato le loro macchine più vendute, con The Wizard of Oz al primo posto, The Addams Family al secondo posto, seguito da Star Wars (Data East), Ac / Dc, Pirati dei Caraibi (Stern) e Star Trek (Stern). Parks ha poi concluso il suo intervento descrivendo i suoi piani per la creazione di una Pinball Hall of Fame di Chicago a Schaumberg, Illinois, con oltre 150 flipper di epoca moderna, una selezione di flipper Elettro meccanici, nuovi giochi arcade, un bar completo e un'area per i party. Un progetto che dovrebbe essere concretizzato entro l'anno prossimo.
IL NUOVO FLIPPER AMERICA PINBALL - Sul palco si sono poi susseguiti nomi sotrici dell'industria dell'intrattenimento: dai creatori di Halo e di X-Box, a quelli di videogame Arcade storici come Q*Bert. Per poi passare alla presentazione ad opera del produttore American Pinball del loro secondo titolo: “Oktoberfest: Pinball on Tap”.
L'ultimo nato in fatto di flipper e pronto (o quasi) per il mercato globale. Josh Kugler ha parlato della squadra che ha lavorato all'Oktoberfest Pinball on Tap, composta da artisti, sound designer e programmatori al game designer, per poi spiegare le regole del nuovo gioco.
Il fesival del flipper è poi proseguito con tanti altri interventi: tra cerimonie di Awards, testimonianze di successo e la presentazione di una serie di prototitpi di flipper destinati (o meno) ad essere introdotti sul mercato nei prossimi anni. O comunque, ad ispirare le future produzioni. Fino all'esaltazione della vera essenza del flipper: ovvero, la sua capacità di intrattenere, con una serie di tornei e la possibilità di giocare gratuitamente a un folto numero di macchine.
