Poker e dieta, i nutrizionisti: "No alle barrette e alle bibite energetiche"
Concentrazione, studio degli avversari e una certa dose di fortuna: questi gli ingredienti fondamentali della buona riuscita di un player che si rispetti. Ma non solo. Ad assicurare la tenuta ai tavoli da poker a quanto pare è indispensabile anche una corretta alimentazione, che tenga lontane le barrette e le bibite energetiche, secondo alcuni esperti nutrizionisti.
Scritto da Francesca Mancosu
Fondamentali una dieta equilibrata, a base di grandi quantità di frutta e verdura, supportata da una costante attività fisica, corse o passeggiate, capaci di favorire la circolazione e l’ossigenazione dei tessuti, essenziali per mantenere la concentrazione per lunghi periodi.
NO ALLE BIBITE ENERGETICHE - Altamente sconsigliate le bevande contenenti sostanze nervine, largamente utilizzate da alcuni giocatori per alzare l’attenzione. "Sicuramente – ammettono gli esperti – aumenta per la prima mezz’ora, ma successivamente cala ad un livello più basso di quando si è bevuto. Meglio l’acqua!". Stessa storia per i cibi confezionati o ad alto contenuto di zuccheri e sali, che possono causare ritenzione idrica, aumento di glicemia e poi insulina, con gravi rischi per la salute.