Per il suo 33esimo anniversario il Park Casinò & Hotel di Nova Gorica ha deciso di festeggiare in compagnia della voce unica e del grande carisma di Umberto Smaila, showman che ha superato il traguardo dei 5.000 spettacoli dal vivo, esibendosi nei locali più esclusivi frequentati dal jet set internazionale. E, per Gioco News, è stata l'occasione di incontrare l’attore, cabarettista, musicista, compositore e conduttore che ha scaldato la platea con un cocktail di brani d’autore, selezionati tra i più grandi successi della musica italiana e non solo.
Qual è il rapporto col mondo del gioco? Ama scommettere, giocare qualche partita a poker o fare qualche puntata al casinò? “Mi piace frequentare i casinò, mi fanno allegria e mi incuriosiscono le persone che li frequentano. Non sono un giocatore accanito, ma mi piace molto il Black Jack, che si basa non solo sulla fortuna, ma anche su astuzia e controllo degli altri giocatori”.
La sua musica anche al Park Casinò & Hotel di Nova Gorica: che ne pensa dei casinò come luoghi di intrattenimento artistico?
“I casinò come quelli di Nova Gorica si sposano meravigliosamente con lo spettacolo, e per un artista è un piacere lavorarci poiché il pubblico è rilassato e ha come unico scopo quello di divertirsi. Inoltre offrono la possibilità di avere un rapporto ravvicinato con gli spettatori, che amano farsi fotografare con i propri beniamini”.
La sua carriera e il suo successo passano dal cabaret ma anche dai quiz: specie in Colpo grosso c'era un po' di azzardo, di gioco, di scommessa, giusto?
“Quando facevo "Colpo grosso" ero praticamente un croupier e presentavo davanti a una roulette. Non nego che al casinò si possono incontrare anche donne belle e misteriose e questo forse chiude il cerchio che collega quella vecchia trasmissione cult con la mia recente esperienza nelle sale da gioco. Ora come musicista”.
Cabarettista, attore, presentatore, musicista: qual è la parte che preferisce? E c'è qualche altro ruolo che nella vita vorrebbe ricoprire? “Mi piacerebbe ricevere qualche riconoscimento per le numerose colonne sonore che ho composto per il cinema: c'è anche un mio brano in "Jackie Brown" di Quentin Tarantino. Ma tutto è ancora possibile e sarebbe davvero una bella soddisfazione quindi, mai dire mai!”
E i progetti per il 2018 che sta per entrare? “Mi aspettano numerosi impegni anche nel 2018: serate, convention, eventi, e tanto altro ancora. Preparerò inoltre un album delle mie canzoni più famose rimasterizzate e girerò un film con mio figlio Rudy. Insomma, non mi fermo mai: forse questo è il segreto di una carriera iniziata 47 anni fa. Non nascondo il desiderio di tornare al più presto a Nova Gorica, dove sono un po' di casa grazie anche all'amico Stanislav Jagodic. Buon anno a tutti!”.
Lui chi è?!
L’esordio sulle scene risale al 1971 al fianco degli amici di sempre Jerry Calà e Franco Oppini con cui fonda “I Gatti di Vicolo Miracoli” gruppo comico di straordinario successo. Nel 1980 vince il disco d’oro con “Capito?”, la sigla di Domenica In, mentre sei anni più tardi compone “E’ tutto un attimo”, uno dei brani più famosi di Anna Oxa. La consacrazione definitiva arriva nel 1987 con “Colpo Grosso”, celebre game show televisivo a sfondo erotico esportato anche all’estero. Oltre ad aver partecipato a programmi TV di successo e ad aver composto musiche per il cinema internazionale, in anni recenti Umberto ha vestito i panni dell’imprenditore, aprendo in tutto il mondo i locali di musica dal vivo “Smaila’s”. I club nel mondo sono circa una decina tra cui quello a Sharm el-Sheikh, a Latina, a Porto Rotondo, a Gallipoli e a Verona. Ve ne sono presenti pure sulle Navi Grimaldi per la Spagna. In tali locali spesso è accompagnato dal figlio Rudy.
A gennaio 2014 esce su etichetta Sayfam il suo nuovo album Smailas III, contenente un brano scritto per lui da Andrea Mingardi e prodotto da Alex Intermite oltre che dallo stesso Smaila.