skin

Lercio.it 'anticipa' le regole su gioco e Reddito di Cittadinanza

18 marzo 2019 - 12:43

Il quotidiano satirico Lercio.it torna a parlare di gioco e di Reddito di Cittadinanza ma stavolta anticipa la realtà. 

Scritto da Cesare Antonini

Quotidiano satirico ma davvero legato alla realtà. E come dice quell'antico adagio: Pulcinella, scherzando, disse la verità. Ecco quindi il titolo di una flash news di Lercio.it: "Vince un milione di euro al gratta e vinci ma lo butta per non perdere il reddito di cittadinanza".
Sicuramente non è un riferimento preciso all'attualità (la news è davvero troppo tecnica e
anche molto 'fresca') ma dietro al sorriso che genera la lettura di queste "fake news",
rimaniamo spiazzati. Sì perché oggi, lunedì 18 marzo alle ore 11 è approdato in aula alla
Camera il testo su reddito di citta dinanza e quota 100 per la discussione delle linee generali. E la novità è proprio simile al titolo di Lercio!
Anche se non sono mutate le disposizioni sui giochi, è stato approvato nelle commissioni
riunite Lavoro e Affari sociali alla Camera l'emendamento numero 3.100 presentato dalle
relatrici (Elena Murelli della Lega, relatrice per l'11esima commissione Lavoro e Dalila Nesci del M5S, relatrice per la 12esima commissione Affari sociali) e secondo il quale una donazione o una vincita fa perdere il diritto al reddito di cittadinanza. E il punto preciso è che "la perdita dei requisiti si verifica anche nel caso di acquisizione del possesso di somme o valori superiori a 6mila euro (di cui all’articolo 2, comma 1, lettera b), numero 3), a seguito  di donazione, successione o vincite, fatto salvo quanto previsto dall’articolo 5, comma 6, e  deve essere comunicata entro quindici giorni dall’acquisizione”.

Insomma Lercio stricchia ancora una volta l'occhio alla realtà e al mondo del gioco. Ma stavolta la dove arriva il paradosso e l'ironia, stavolta, è arrivata la politica! Anche se quast'ultima da sempre più spesso spunti reali a chi fa satira, stavolta, se non altro, ragiona bene. E' corretto infatti che chi dovesse vincere il Supernealotto o un milione di euro ai "grattini" non abbia bisogno di prendersi il Reddito di Cittadinanza. Bassa, però, la soglia minima prevista dall'emendamento dei due relatori di lega e 5Stelle: 6mila euro o poco più non cambiano la vita di nessuno.

Altri articoli su

Articoli correlati