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Punto Banco, il fascino della velocità

03 agosto 2013 - 06:44

Dopo aver dedicato il giusto spazio alla tradizione, raccontando regole e strategie del Trente Quarante, ci pare opportuno raccontarvi uno dei giochi di maggiore successo che al momento potrete trovare all’interno dei Casinò.

Scritto da Marco Fiore
Punto Banco, il fascino della velocità

Si tratta del Punto Banco, le cui origini sono da ricercare nel mondo sudamericano, come variante del Baccara, gioco nato nel lontano XV secolo nella vecchia Europa. Di certo la diffusione del Punto Banco è stata rapidissima e la sua popolarità crescente in modo a dir poco esponenziale. Quale gioco di carte per eccellenza è graditissimo alla clientela cinese che lo affolla in tutti i Casinò.

 

COME SI PRATICA A SAINT VINCENT - Al Casinò di Saint-Vincent è proposto nella versione Midi (8 tavoli, con massimali di giocata sino a 5.000,00 euro), quindi a unico tableau (ndr tavolo a semicerchio con un solo tracciato di gioco, simile al Black Jack, sul quale è possibile piazzare le puntate e non due come previsto in origine). Il successo del Punto Banco deriva da due sue caratteristiche principali, semplicità e flessibilità del gioco e velocità, decisamente impressionante. Per dare una dimensione a questa velocità, basti sapere che il numero di mani giocabili all’ora può superare le 50, poco meno di una al minuto.

In merito alla semplicità, la Casa, quindi il Casinò, oltre a dirigere il gioco e a prelevare il 5% sulle vincite conseguite a ‘banco’, partecipa al gioco coprendo le scommesse (puntate) alla ‘punta’ e ciò spiega il nome dato al gioco, Punto Banco. Infatti, la Casa non respinge nessuna puntata, nel rispetto dei massimali di gioco previsti al tavolo, e copre anche quelle che i giocatori effettuano a ‘banco’. A questo punto un minimo di spiegazione è dovuta, almeno per i neofiti. Normalmente il gioco all’interno di un Casinò prevede la presenza di due attori principali, la Casa, altrimenti definita ‘banco’, il giocatore, normalmente definito ‘punta’; il ‘banco’ accetta le scommesse (puntate), la ‘punta’ effettua le scommesse, la sorte decide chi dei due ha la meglio. La particolarità del Punto Banco, come abbiamo già avuto modo di argomentare, risiede proprio nel fatto che la Casa, oltre ad accettare le scommesse effettuate dalla ‘punta’ accetta anche quelle effettuate a ‘banco’. Questa estrema flessibilità nelle possibilità di effettuare puntate, abbinata alla velocità, rappresentano i punti di forza del Punto Banco. Il tracciato del tappeto su cui si gioca è estremamente chiaro ed è facile identificare la posizione dove effettuare le puntate. Per lo svolgimento del gioco è sufficiente anche un solo giocatore.

LE REGOLE DEL GIOCO - Per prima cosa si effettua una puntata, dopo il consueto “Rien ne va plus…”, il croupier estrae dal sabot quattro carte coperte, due per la ‘punta’ e due per il ‘banco’. Le figure e i dieci valgono zero, il punteggio della mano si definisce sommando il valore facciale delle carte, togliendo dieci ogniqualvolta possibile (es. 8 + 7= 15 = 5), il punteggio massimo è ‘nove’. Le carte vengono passate al giocatore che ha effettuato la giocata più alta a ‘punta’, partendo dal posto numero uno e proseguendo in senso orario. Il giocatore alla ‘punta’ che ha ricevuto le carte, parla per primo, chiedendo o rifiutando un’ulteriore carta in base al punteggio che ha totalizzato. Il croupier scopre le carte del ‘banco’, e, nel rispetto della regola sui tiraggi dà o non dà carta e prende, se necessario una carta per se stesso. Le vincite, della ‘punta’ vengono pagate alla pari, anche al ‘banco’, dedotto il 5%, vince, ovviamente, chi totalizza il punteggio più alto. Abbiamo citato la regola dei tiraggi, in estrema sintesi la regola in base alla quale si deve chiedere una carta aggiuntiva ovvero non chiederla. Per evitare complicazioni, vi suggeriamo di chiedere sempre lumi al croupier limitandoci ad avvisarvi che totalizzando 8 o 9 avete il dovere di abbattere (girare le carte) mettendo nell’angolo l’avversario che non può replicare, salvo il caso in cui ha totalizzato lo stesso punteggio, che comporta la ripetizione della mano. Esiste anche la possibilità di scommettere sui colpi di parità, ‘égalité’ o ‘en carte’ (in apposito spazio delimitato sul tappeto), cioè quando ‘punta’ e ‘banco’ totalizzano lo stesso punteggio. In caso che si verifichi tale combinazione la puntata posta su questa chance viene pagata 8 a 1.

Non andiamo oltre, confidando di avervi fornito adeguato supporto per affrontare la partita, come sempre, all’insegna del massimo divertimento.

L’AUTORE – Marco Fiore è il direttore commerciale del Casinò di Saint Vincent

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