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10eLotto, a Domodossola vincita da 85mila euro e arriva il numero oro

25 giugno 2014 - 13:25

Bel colpo messo a segno da un giocatore di Domodossola, caratteristica località della Val d’Ossola in provincia di Verbano-Cusio-Ossola ai confini con la Svizzera, che ha puntato con successo su una delle estrazioni frequenti i sei numeri, 1-5-15-27-65-67.

Scritto da Redazione
10eLotto, a Domodossola vincita da 85mila euro e arriva il numero oro

Con questo pronostico il fortunato giocatore piemontese ha vinto 85.106 euro, si tratta del primo premio assegnato nell’ambito dell’ultimo concorso conclusosi martedì, un concorso molto ricco perché sono stati distribuiti circa 15 milioni e mezzo di euro di montepremi ai fortunati vincitori.

 

 

E ARRIVA LA NUOVA OPZIONE - Il 10eLotto celebra il suo quinto anno di grandi successi introducendo la nuova opzione di gioco: il numero oro. Scegliere il numero oro è molto semplice perché la giocata al 10eLotto mantiene le attuali regole per le tre modalità di estrazione (ogni 5 minuti, immediata ed estrazione serale abbinata al Lotto). Per giocare con la nuova opzione numero oro è sufficiente contrassegnare l’apposito box sulla schedina o comunicare a voce la propria scelta al ricevitore.

Ad ogni estrazione, tra i 20 numeri della combinazione vincente del 10eLotto verrà estratto un numero denominato numero oro. Nelle estrazione ogni 5 minuti, il numero oro verrà visualizzato sul monitor sotto la ventina vincente del 10eLotto. Per l’estrazione immediata, il numero oro estratto verrà stampato direttamente sullo scontrino sotto la ventina vincente.

Con l’estrazione abbinata a quella del Lotto, il numero oro sarà sempre il primo estratto sulla ruota di Bari.

Se il giocatore sceglie l’opzione e tra i suoi numeri vincenti c’è il numero oro, avrà accesso a premi più ricchi rispetto a quelli del 10eLotto tradizionale, a fronte di un costo della giocata raddoppiato.

Un esempio: a fronte di una giocata totale di 2 euro (1 euro per la giocata 10eLotto e 1 euro per l’opzione numero oro) con 4 numeri indovinati (tra cui il numero oro) il premio totale è di 400 euro, ovvero 300 in più rispetto ad una normale giocata al 10eLotto.

Indovinando il numero oro si vince comunque, anche nei casi in cui non si realizza la vincita con la giocata tradizionale al 10eLotto.

Ad esempio se giocando 4 numeri e scegliendo l’opzione numero oro, si  indovina solo un numero e questo corrisponde al numero oro estratto si vincono 10euro a fronte di nessuna vincita nel caso del 10eLotto senza numero oro.

Le nuove tabelle premi, riportate anche sul retro della schedina, mostrano in blu gli attuali premi validi per il 10eLotto e in arancione quelli nuovi a cui si accede giocando l’opzione numero oro.

Gioco vincente non si cambia ma si migliora; questa la filosofia alla base del 10eLotto integrato con la novità del numero oro, un gioco ancora più generoso che consente ai giocatori di scegliere nuove modalità di intrattenimento. 

 

I NUMERI RITARDATARI - Si è appena riformato il nucleo composto dai tre ritardatari centenari che occupano il podio a loro riservato. Il gradino più alto è sempre occupato dal 5 di Palermo che continua ad accumulare ritardi su ritardi fino a raggiungere l’incredibile quota di 137 concorsi di assenza. Le posizioni sottostanti sono occupate dal 71 di Napoli che ha collezionato 112 ritardi e dal 65 della ruota di Roma appena insignito della nomina di centenario.

Dal prossimo concorso i centenari potrebbero diventare anche quattro perché è tutto pronto per l’investitura del numero 80 della ruota di Cagliari giunto a quota 99 ritardi.

 

LE VINCITE 2014 - Con i 23,6 milioni di euro assegnati ai vincitori dell’ultimo concorso, è stata praticamente raggiunta l’incredibile cifra di due miliardi di euro. I giochi del lotto e 10eLotto hanno contribuito con quote differenziate a portare il totalizzatore a questa cifra. Dopo 75 concorsi già conclusi, le vincite distribuite ai vincitori del 10eLotto ammontano a 1,750 miliardi di euro, una quota del 59% del montepremi totale. Ai vincitori del lotto sono andati invece poco più di 820 milioni di euro, il restante 41% . 

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