Ha un volto il 'padre' dei Bitcoin: è un 44enne australiano
Secondo le riviste specializzate Wired e Gizmondo l'inventore dei Bitcoin sarebbe Craig Steven Wright, un 44enne australiano
Scritto da Redazione GiocoNews
Nuova puntata sulla paternità dei Bitcoin, moneta virtuale utilizzata all'estero come pagamento per gli acquisti in-game dei giochi online, di poker e casinò. Un'operazione della polizia australiana avrebbe infatti permesso di dare un volto al creatore della criptomoneta: quello di Craig Steven Wright, un 44enne esperto di informatica e di cyber-security.
E' quanto avrebbe scoperto un'inchiesta condotta dalle riviste specializzate Wired e Gizmondo, che sarebbero entrate in possesso di una mail in cui Wright confessa tutto, dicendo: "Ho fatto del mio meglio per cercare di nascondere il fatto che mi occupo di Bitcoin dal 2009". Intanto Wright è stato messo sotto accusa dalla polizia per un'inchiesta fiscale, che non avrebbe niente a che vedere con il fatto di essere in possesso di oltre un milione di monete, del valore di 400 milioni di dollari.
Ad avvalorare la tesi dei giornalisti poi ci sarebbero alcune sue dichiarazioni su LinkedIn, in cui nel 2014 si qualifica come esperto di bitcoin, chief executive officer della società DeMorgan Limited che offre servizi di 'Next generation banking' legati alle criptomonete.
Nel 2014, uno scoop di Newsweek - poi rivelatosi falso - aveva attribuito la creazione dei Bitcoin a un certo Satoshi Nakamoto, che ha poi provveduto a citare in giudizio la rivista americana.