Gioco online, videogioco evita la strage
A Las Vegas, un giovane videogiocatore avrebbe scritto nella chat del videogioco 'Heroes of the Storm' che avrebbe compiuto una strage contro bambini di una scuola elementare.
Scritto da Redazione
Arriva dagli Stati Uniti la notizia di un giovane giocatore di videogame di Las Vegas accusato di terrorismo e arrestato dalle autorità dopo aver espresso la volontà di compiere un attentato a una scuola elementare del suo quartiere.
Il 26enne Michael Mickowski, durante le sessioni del gioco di Blizzard Entertainment "Heroes of the Storm", aveva annunciato che avrebbe compiuto una vera e propria sparatoria di massa.
È stata la stessa azienda, dopo aver intercettato i messaggi della chat in-game di Mickowski, a contattare le autorità per fermare questa possibile strage.
Il giovane avrebbe voluto acquistare un'arma e una scorta di munizioni e recarsi in una scuola elementare, per sparare contro i bambini, compiendo un vero e proprio atto terroristico e avrebbe voluto trasmettere la strage in diretta su Twitch, la piattaforma di streaming video.
Grazie al gioco di Blizzard, infatti, le autorità di Las Vegas sono riuscite a identificare l'indirizzo Ip e localizzare l'abitazione di Mickowski, arrestandolo con una cauzione di 150mila dollari e un'udienza preliminare fissata per domani 25 aprile.
Non è la prima volta che le forze dell'ordine sono riuscite a impedire una catastrofe grazie a un videogioco: già nelle scorse settimane, grazie al popolare Fortnite: Battle Royale uno studente di Parkland, in Florida, aveva avvisato le autorità di un possibile attentatore che aveva confessato le proprie intenzioni in una sessione di gioco online.