Sette milioni di euro. E' la cifra raccolta dallo sviluppatore Robin Games per la realizzazione di quello che viene definito un “videogioco lifestyle”. Così, almeno, lo presenta la fondatrice, Jill Wilson, illustrando il suo nuovo progetto in materia di gaming, definendo la nuova dimensione del videogame, che comprende quei giochi rivolti al pubblico abituato ai giochini per cellulari e quindi distanti dal target degli appassionati (o fanatici) definiti “hardcore”. In un'intervista rilasciata al network specializzato GamesBeat, Wilson - ex dirigente della casa editrice di giochi per mobile Jam City - affermato che l'idea è quella di fondere i contenuti del lifestyle con i giochi per dispositivi mobili gratuiti.
"Mi sono resa conto che voglio continuare a fare giochi", ha spiegato la manager. "E girando il mondo, in questi ultimi mesi, ho capito che quello di cui c'è bisogno oggi è la creazione di un tipo di contenuto di questo genere, cioè l'ibrido di giochi per cellulare gratuiti e contenuti di stile di vita ora così in voga, come i blog, le riviste e gli influecer dell'universo lifestyle che spopolano su Instagram. Stiamo fondendo quei due mondi per creare quello che è un nuovo tipo di intrattenimento o un nuovo genere. Che lo chiamiamo come 'gioco lifestyle'".
Wilson ha guidato i team di sviluppo che hanno realizzato alcuni tra i più famosi titoli di gideogame mobile, come Cookie Jam e Panda Pop, mentre era a Jam City.
London Venture Partners (Lvp) ha guidato il round di investimenti, con finanziamenti aggiuntivi che sono arrivati da parte dei leader di videogiochi, media e intrattenimento, tra cui 1Up Ventures, Alpha Edison, Everblue Management, Firstminute Capital, GC Tracker Fund, Hearst Ventures e Third Kind Venture Capital.
Il team di Robin Games ha nove dipendenti e la maggior parte sono donne. La maggior parte delle donne ha fatto giochi di successo insieme per anni in altre società come Jam City. La società ha sede a Venice, in California, e mira a fornire contenuti fantasy eleganti e sofisticati in un modo elevato che manca all'attuale panorama dei giochi, come spiega l'ideatore Wilson.
"Ho detto alla gente in anticipo che dovevi essere una persona pazza per avviare una società di giochi mobili free-to-play in questo momento", a causa della concorrenza, ha detto Wilson. “Ma sono quella persona pazza perché ho trovato la giusta opportunità al momento giusto con la squadra giusta. Quindi ci proverò. "
L'obiettivo sono le persone che non si considerano giocatori, ma vorrebbero un'esperienza più interattiva. "Stiamo creando nuovi tipi di contenuti fantasy. Ma, ci sono così tanti altri tipi di fantasie che esistono nella cultura pop e che si sposano al meglio con altri dati demografici di persone oltre ai giocatori tradizionali. Stiamo cercando di esplorare alcuni dei concetti più eleganti e moderni", ha spiegato Wilson, che vuole andare oltre i soliti sparatutto o giochi di guerra e strategia.
Lasciamoli creare, dunque, per ora: per poi testare i primi prodotti che verranno rilasciati.