I punti di partenza sono stati due argomenti molto forti: il compleanno di SuperEnalotto e una promozione di otto settimane per festeggiare l’evento che garantiva l’estrazione di un SuperVincitore da 500.000 euro a ogni concorso, tre volte alla settimana, per un totale di 12 milioni di premi assegnati dal 21 febbraio al 16 aprile 2013. In campo un videocontest celebrativo e un road tour che, tappa dopo tappa, hanno documentato le emozioni vissute dagli italiani nelle ricevitorie toccate dalla fortuna.
La Campagna è stata, dunque, premiata per la perfetta integrazione tra le attività on e off line, per la puntuale declinazione dei contenuti sui molteplici target e per l’alto coinvolgimento di fan e followers.
LE TRE FASI - Più nel dettaglio, tutta l’operazione si è articolata in tre fasi.
Nella fase teasing è stato lanciato su YouTube un videocontest dedicato a videomaker che invitava a rappresentare 15 anni di sogni italiani firmati SuperEnalotto. Contestualmente è stato chiesto agli utenti Facebook di descrivere la festa SuperEnalotto ‘ideale’ e grazie ai loro suggerimenti è stato creato sulla fanpage un piano editoriale ad hoc.
Facebook è stato protagonista anche della fase successiva: tutte le tappe del tour SuperVincitore e, quindi, tutte le feste nelle ricevitorie dove è stata realizzata la vincita, sono state documentate in tempo reale sul social network.
Infine, decretati i tre vincitori, i video sono stati proposti alle community di Facebook, YouTube e dei siti Sisal sia istituzionali (sisal.com e superenalotto.it) sia di gioco (sisal.it).
E i risultati sono stati davvero sorprendenti. In appena un mese dal lancio della Campagna è stato triplicato il traffico su superenalotto.it, sono stati registrati oltre 850.000 view sul canale YouTube Superenalotto e ingaggiati oltre 3 milioni di utenti su Facebook.
IL COMMENTO DI ALESSANDRO MORETTI - “Vincere questo premio ha per noi un significato molto importante e ne siamo onorati – afferma Alessandro Moretti, responsabile Digital Communication in Sisal - Nel mercato dei giochi ci sentiamo precursori e, nella nuova era digitale crediamo molto, tanto che, dallo scorso anno, abbiamo impiegato importanti risorse da destinare allo sviluppo della nostra area di digital communication”.