Betfair: la Juventus punta al suo 'stadium' per battere il Benfica
Tornano in campo per la semifinale di ritorno di Europa League Juventus e Benfica. Una sfida ancora in equilibrio che vede in leggero vantaggio di partenza la squadra portoghese, dopo che l’andata all’ “Estádio da Luz” si è conclusa con un 2-1 a favore delle Aquile, con le reti di Garay e Lima intervallate dal momentaneo pareggio di Tevez per la Vecchia Signora.
Scritto da Gt
La Juventus esce trionfante dall’ultimo weekend lungo di campionato. Nel Monday night con il Sassuolo, la squadra di Conte si è imposta 1-3 al “Mapei Stadium” trascinata dai suoi uomini chiave: pareggio di Tevez dopo la rete in apertura di Zaza e chiusura dei conti nella ripresa con Marchisio e Llorente. Il passo per lo scudetto è breve e diventerebbe reale nel caso in cui domenica la Roma non vincesse a Catania oppure grazie ad una vittoria lunedì contro l’Atalanta. Il Benfica, dal punto di vista delle questioni di patria, è ancora più tranquillo avendo già conquistato la vittoria della Primeira Liga davanti ai cugini dello Sporting Lisbona.
Il fattore campo sembra poter essere decisivo per i quotisti di Betfair.it, che vedono favoriti i bianconeri, vincenti per 20 volte allo “Juventus Stadium” dall’inizio dell’anno fra Serie A e coppe europee con 3 pareggi e nessuna sconfitta a completare il parziale. La vittoria della Juventus è quotata 1.57. Più difficile, invece, il segno “2” favorevole al Benfica, quotato a 6.0. Il pareggio invece è in lavagna a 3.75.
L’altro ritorno di semifinale ha un sapore tutto spagnolo. Dopo il 2-0 all’andata in favore del Siviglia, per il ritorno è il Valencia ad essere leggermente favorito – vittoria a 2.15 -, anche se il distacco dalla quota del Siviglia è minimo: 3.1. Il pareggio è a quota 3.6.
LO SAPEVI CHE - Questa non è la prima volta che Juventus e Benfica si incontrano in una semifinale europea: era già successo durante la Coppa dei Campioni 1967/68, quando il Benfica di Eusebio sconfisse i bianconeri sia all’andata – 2 a 0 – che al ritorno – 1 a 0. I portoghesi però non riuscirono a conquistare la coppa: la loro corsa verso la vittoria venne interrotta dal Manchester United di Sir Bobby Charlton e del grande George Best. La finale si concluse con un 4-1 per i Red Devils con tre gol realizzati dal 97° al 100° minuto.