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Back to the Future e la previsione dei Cubs: gli scommettitori sognano l'almanacco di Marty McFly

21 ottobre 2015 - 07:54

Oggi dal passato arriva la Delorean di Doc Brown: scommettitori e Fantagiocatori sognano il mitico almanacco dei risultati.  

Scritto da Cesare Antonini
Back to the Future e la previsione dei Cubs: gli scommettitori sognano l'almanacco di Marty McFly

Alzi la mano chi non vorrebbe quell'Almanacco dei risultati del 2015 che Marty McFly decide astutamente di comprare quando vola nel futuro con Doc Brown e che poi scatena buona parte della trama del film di Robert Zemeckis, Back to the future, Ritorno al Futuro, insomma. 

Oggi i due dovrebbero atterrare da qualche parte a bordo della DeLorean. Il regista aveva messo proprio la data di oggi, 21 ottobre 2015, nel pannello del mitico flusso canalizzatore che Doc aveva disegnato e quindi realizzato dopo aver sbattuto la testa in bagno nel primo film della serie. 


Tutti i blog stanno analizzando quello che sarebbe dovuto succeddere e che non è successo. Nel 2015, immaginato circa 30 anni fa da Robert Zemeckis in Ritorno al Futuro II, ci sarebbero state le macchine volanti e l’hoverboard, lo skateboard senza rotelle; le sneakers Nike si sarebbero allacciate da sole e i capi d’abbigliamento si sarebbero dovuti asciugare addosso. Tutte queste cose (tranne le sneakers, di cui la Nike nel 2011 ha realmente prodotto un modello replica ma che purtroppo non si allacciano da sole) in realtà non esistono.
Tuttavia a noi, che ci occupiamo di gioco, interessa cosa puo' invece ancora avversarsi e che stimola in noi la voglia matta di salire a bordo della Delorean, volare magari nel futuro per 4-5 anni, acquistare gli almanacchi del calcio mondiale o scaricarci qualche quintale di giga di risultati sportivi e poi tornare ad oggi. Immaginate di mettervi al pc o recarvi all'agenzia di scommesse sotto casa e puntualmente battere il banco sfogliando il libretto e facendo finta di diventare un top better! Il peggior incubo di un bookmaker, il sogno migliore di ogni scommettitore. Tuttavia il fascino del pronostico si andrebbe un po' a svilire, ovvio. Ma forse con i soldi che arrivano a palate nel nostro account quel fascino lo metteremmo facilmente da parte.
Nei Daily Fantasy Sports, poi? Sapere tutte le stats e le prestazioni dei players in anticipo permetterebbe di comporre i roster migliori di sempre.
Tornando alle previsioni del film, ce ne sarebbe una ancora in grado di avversarsi. E in maniera anche piuttosto pazzesca.
Da poco sbarcato nella Hill Valley del 2015, Marty McFly scopre, guardando stupito un holobilboard (un tabellone pubblicitario olografico), che i Chicago Cubs hanno appena vinto le World Series (la finalissima del campionato di baseball), dopo aver sconfitto con un cappotto Miami. Un passante esclama: "Avrei voluto tornare ad inizio stagione e puntare dei soldi sui Cubs", instillando dentro McFly l’idea di acquistare l’almanacco intorno al quale si sviluppa gran parte della trama del film.
I Cubs non vincono il campionato di baseball dal 1908, e al momento questa è la serie negativa più lunga tra le squadre di Mlb.
In questa season, però, dopo svariate stagioni perdenti e ben sei anni di assenza, i Cubs nel 2015 sono incredibilmente tornati ai playoff. L’hanno fatto dopo una stagione stupenda che li ha visti ottenere il terzo miglior record di tutta l’Mlb, ma che non è bastato per accedere alla post season dalla porta principale, dovendosi accontentare di una wild card, ovvero un incontro di spareggio secco in casa della miglior classificata. Nella circostanza i Cubs sono andati a sfidare i Pittsburgh Pirates, avendone la meglio grazie ad una meravigliosa performance di Jake Arrieta sul monte di lancio. Non contenti sono andati a giocarsi le Division Series (chiamiamole quarti di finale) contro i Saint Louis Cardinals, la squadra più forte d’America (quest’anno ha vinto ben 100 partite in stagione regolare) vincendo la serie 3-1. Adesso sulla loro strada ci sono i New York Mets e al momento le cose non si stanno mettendo affatto bene per i Cubs. Dovessero vincere ancora si spalancherebbero le porte delle World Series, durante le quali Christopher Llloyd (l’indimenticabile Doc Brown del film) ha già promesso di rivestire i panni del suo personaggio per effettuare il lancio inaugurale della sfida.
Sarebbe davvero pazzesco e il film continuerebbe a far sognare i suoi tantissimi fans sparsi in tutto il mondo.

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