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Euro 2016: Italia vuole il punteggio pieno, contro l’Irlanda quota 2,40

21 giugno 2016 - 14:58

Il primo posto nel Gruppo E è blindato ma nella partita di domani può arrivare la terza vittoria per gli azzurri sull’erba francese.

Scritto da Gt
 Euro 2016: Italia vuole il punteggio pieno, contro l’Irlanda quota 2,40

Sarà un’Italia completamente rivoluzionata quella che scenderà in campo domani contro l’Irlanda: con il primo posto nel gruppo di qualificazione ormai certo, il c.t. Antonio Conte metterà in atto un ampio turnover anche per evitare il secondo cartellino giallo a uno dei sei giocatori azzurri già diffidati (Buffon, peraltro febbricitante, Chiellini, De Rossi, Eder e Thiago Motta: i primi cinque dovrebbero restare a riposo).

In pratica rispetto alla formazione iniziale contro la Svezia dovrebbero essere confermati solo Barzagli e Florenzi e questo consentirà agli scommettitori di sbizzarrirsi soprattutto nelle scommesse sul marcatore.
Punteggio pieno possibile: anche con nove undicesimi “nuovi” in campo e nonostante gli irlandesi debbano assolutamente vincere per passare il turno, la nazionale azzurra è favorita secondo le quote Snai con il segno “1” quotato 2,40 mentre per i nostri avversari la quota è 3,20, la stessa del pareggio. Bassa la quota per l’under 2,5 (1,50) come quella per il “no goal” (1,73): non dovremmo assistere a molte reti.
Zaza ed Immobile a caccia di gol: con Zaza e Immobile in campo dal primo minuto, un loro gol durante l’incontro è quotato 3,20 da Snai e la stessa quota è offerta per una rete di Pellé; per Eder si sale a 3,50, per Bernardeschi ed El Shaarawy a 4,00, per Giaccherini a 4,25. Nella metà campo irlandese si dovrebbe tornare alla formazione che ha strappato un pareggio alla Svezia, le reti più probabili possono arrivare da Long e Keane (3,50) o da McLean e Hoolahan (5,00), più difficile assistere a un gol di Brady o McGeady (6,00). “Pesi” molto simili nelle quote per il primo marcatore: Zaza, Immobile e Pellé sono quotati 7,00, 8,00 per Bernardeschi ed El Shaarawy, 12 per Giaccherini; nella metà campo irlandese, 8,00 per Long e Keane, 15 per McLean e Hoolahan.
Secondo tempo decisivo: secondo le quote Snai, la partita dovrebbe risolversi nel secondo tempo: al termine dei primi 45 minuti, la quota per il pareggio è 2,00, se l’Italia va al riposto in vantaggio si sale a 3,10, per l’Irlanda 3,75. Per gli amanti della cabala: 13 precedenti tra le due nazionali, otto vittorie italiane e due irlandesi; un solo scontro diretto negli Europei, giusto quattro anni fa, terminato 2-0 per gli azzurri. L’Italia è andata in gol nel 77% delle partite giocate con una media di 1,54 reti segnate per partita, l’Irlanda nel 54% dei casi (media 0,69 gol per match).
 
Svezia – Belgio
Novanta minuti che decideranno il futuro delle due formazioni: al Belgio basta il pareggio per garantirsi il secondo posto, alla Svezia invece sono necessari tre punti per piazzarsi dietro gli azzurri e accedere agli ottavi, il pari non sarebbe sufficiente neppure per il ripescaggio. E se l’Irlanda batte l’Italia, in caso di mancata vittoria gli svedesi sarebbero quarti in classifica e out.
Belgio favorito: la vittoria della selezione belga, secondo i quotisti Snai, è il risultato più probabile ed è quotato 1,83; anche il pareggio è utile alla squadra del c.t. Wilmots ed è quotato 3,40, per la Svezia invece la quota è 4,75. La doppia chance out, ovvero l’esito “X2” della partita, è offerto a 1,19, mentre il risultato esatto di 0-1 è quotato 5,50, seguito dal pareggio per 1-1 a 6,00 e dallo 0-2 a 8,00. Alla Svezia basterebbe anche solo l’1-0, ma è quotato 10.
Lukaku a caccia di reti: è già andato in gol due volte durante Euro 2016, se l’attaccante dell’Everton segna anche domani Snai paga 2,50 volte quanto scommesso; gli altri più probabili marcatori sono De Bruyne, Hazard e Benteke a 3,00, Zlatan Ibrahimovic, decisamente sottotono fino a ora, a 3,20, Origi a 3,50, Fellaini, Carrasco e Mertens a 4,00.
Precedenti: la Svezia ha vinto quattro dei 13 scontri diretti, il Belgio due; conteggio reti molto in equilibrio (22-21), per una media per partita pari a 1,62 per la Svezia (almeno in goal segnato nel 77% degli scontri diretti) e a 1,69 per il Belgio, con almeno una rete all’attivo nel 69% dei casi; nell’unico precedente giocato in un campionato europeo, nel 2000, ha vinto la nazionale belga per 2-1.
 
Islanda – Austria
Per il Gruppo F situazione molto aperta e fluida: tutte le squadre in caso di vittoria hanno la possibilità di qualificarsi, le combinazioni possibili sono numerose quindi meglio valutare chi ha le maggiori chance di incamerare i tre punti. Islanda – Austria, tra le due partite in programma, è la più equilibrata anche se gli austriaci sono quotati 2,10 rispetto al 3,65 offerto da Snai per i loro avversari. Anche in questo caso la partita dovrebbe decidersi nella seconda metà di gioco, al termine del primo tempo le quote Snai sono 4,10 per il segno “1”, 2,05 per l’”X”, 2,80 per il “2”. In un Europeo sino a ora piuttosto avaro di reti, il pronostico si allinea con quota 1,53 per l’under 2,5 e quota 2,40 per l’over.
Messe di aspiranti marcatori: si candidano per segnare una rete durante la partita Harnik, Hinterseer e Sabitzer, tutti quotati 3,20, Sigurdsson, Sigthorsson, Finnbogason, Alaba e Arnautovi a 3,50, Bodvarsson e Gudjohnsen a 4,00.
Precedenti: pochissimi, solo tre con una vittoria austriaca e due pareggi; l’ultimo faccia a faccia risale a un’amichevole del 2014, conclusa con il punteggio di 1-1; in precedenza, in due partite giocate nel 1989 e valide per qualificazioni a Italia 90, è finita 0-0 all’andata in Islanda e 2-1 per l’Austria al ritorno.
 
Ungheria – Portogallo
Per Ronaldo e soci è quasi da ultima spiaggia: dopo due deludenti pareggi con Islanda e Austria, se il Portogallo fosse sconfitto sarebbe quasi certamente fuori e anche il pareggio potrebbe non bastare. All’Ungheria invece il pareggio garantirebbe il passaggio agli ottavi, la vittoria confermerebbe il primo posto in classifica.
Logico aspettarsi un Portogallo d’assalto come confermato dalle quote Snai con la vittoria della selezione di Fernando Santos quotata 1,83 mentre si sale sino a 10 per i tre punti all’Ungheria, per pareggio la quota è 3,40. Il risultato di 0-1 è considerato il più probabile (4,75), seguito dallo 0-2 a 5,00, dall’1-2 e dall’1-1 a 8,00, dallo 0-0 a 8,50. Il Portogallo potrebbe essere già in vantaggio a metà gara: nella scommessa 1X2 primo tempo, le quote vedono l’Ungheria a 8,00, il pareggio a 2,30, il Portogallo a 1,90.
Ultimo appello per CR7? Con un rigore sbagliato alle spalle Cristiano Ronaldo non può mancare l’appuntamento con il gol, domani una sua rete è quotata 1,80. Tra gli altri più probabili futuri iscritti nel tabellino della partita, Nani è quotato 3,00, Quaresma 3,20, Silva 3,50, Moutinho 4,00, poi Szalai, Bode, Nicolic, Priskin, Mario e Gomes tutti a 5,00.
Precedenti: in questo caso l’Ungheria non può sorridere troppo, infatti non ha mai battuto il Portogallo, per tre volte ha pareggiato ma è uscita sconfitta in sette occasioni. Negli scontri validi per le qualificazioni per Mondiali ed Europei gli ungheresi hanno sempre perso, in più la media reti del Portogallo è molto alta, 2,3 per partita, rispetto allo 0,7 dell’Ungheria. Se il trend è confermato e Ronaldo si sblocca, la difesa ungherese avrà superlavoro da compiere per evitare l’over.
 

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