L'ultima vendita, in ordine di tempo, non fa quasi neanche notizia: diecimila dollari per una e-Reader card di Kirby, contenuto extra di un gioco per Game Boy Advance. La card era stata distribuita alla fiera di Los Angeles E3 2002. Una delle 100 messe a disposizione in prova, con obbligo di riconsegna alla casa giapponese. Riconsegna ovviamente mai avvenuta per questa carta che ora, 19 anni dopo, è finita su eBay, dove, al termine di una combattutissima asta, un fortunato collezionista se l'è aggiudicata per 10.600 dollari.
Una cifra che potrebbe sembrare impressionante, dato che si parla pur sempre di videogiochi, oggetti relativamente recenti. Eppure c'è chi è riuscito ad andare ben oltre, come la copia di The Legend of del 1988 anche questa mai aperta e ancora sigillata, battuta all'asta per la strabiliante cifra di 870000 dollari.
La cifra, 3 settimane fa, aveva fatto titolare i giornali con la celebrazione del gioco più costoso di sempre. Ma il record è durato Ben poco di fronte alla coppia sigillata di un altro classico del mondo videoludico. Si tratta di Super Mario 64, un gioco per Nintendo 64 che è stato venduto all'asta da Heritage Auctions, negli Stati Uniti, per 1,56 milioni di dollari.
È una forma di collezionismo che non sembra conoscere crisi, dato che il record di spesa per il settore videoludico nell'ultimo anno è stato superato ben 5 volte. Se nel luglio 2020 su una copia di Super Mario Bros a piazzarsi in testa dopo che un appassionato offri 114mila dollari per aggiudicarselo, già a novembre un altro appassionato spese la bellezza di 156mila dollari per una copia Super Mario Bros 3. È ancora Super Mario Bros protagonista dal successivo record per 2 aprile 2021 quando un collezionista sborso la bellezza di 660mila dollari per portarsi a casa una copia perfetta del gioco.
Record come detto durato poco più di 3 mesi, superato da The Legend of Zelda e, ora, da Super Mario 64, che partendo dalla base d'asta già di per sé degna di nota (100mila dollari), ha raggiunto la cifra di 1,56 milioni di dollari.