Call of Duty: Ghosts, una vittoria ‘sublime’ al secondo campionato italiano
Il team dei Sublime si è aggiudicato la vittoria nella finalissima del 2° “Campionato italiano Videogiochi Personal Gamer-GameStop” per la categoria Call of Duty: Ghosts il blockbuster per eccellenza nel genere sparatutto in prima persona, dedicato alla guerra moderna.
Scritto da Redazione
Si sono chiusi ieri presso la Personal Gamer Arena, due giorni di intense battaglie e sfide all’ultimo colpo di fucile, che hanno visto contendersi la vittoria finale alcuni tra i team più forti del Paese, come gli Ak Veterani (terzi classificati), che insieme ai campioni dei Sublime, parteciperanno alla finale Europea dei Call of Duty Championship di Londra. Questa finalissima è stata inoltre caratterizzata dalla presenza delle Mad Kitties, gruppo formato esclusivamente da cinque ragazze, studentesse con una sfrenata passione per i videogiochi che si sono rivelate molto competitive ed agguerrite, eliminate solo dal team rivelazione del torneo, i myRevenge (quarti classificati).
LA LISTA DEI VINCITORI - I Sublime, che hanno sconfitto in finale l’HawK Team, si aggiungono così alla lista dei vincitori che include: Mattia Guarracino, primo classificato nella categoria FIFA 14, Carmelo Arena trionfatore in quella di Pokemon X e Y, il gruppo degli In Dei Ira, vincitori nella categoria Gears of War Judgment, sparatutto in terza persona; Federico Tognini in quella di StarCraft II: Heart of the Swarm, uno strategico in tempo reale ad ambientazione fantascientifica, Marco di Gennaro per Hearthstone: Heroes of Warcraft, gioco di carte collezionabili digitale che attinge al mondo di Warcraft.
Verso il professionismo
Atleti in tutti i sensi, che si allenano per ore tutti i giorni, si misurano con campioni più forti per migliorare le proprie abilità, i campioni del “Campionato italiano Videogiochi Personal Gamer-GameStop” si contendono non solo un montepremi di oltre 15mila euro distribuito fra tutti i finalisti, ma anche la possibilità di essere contattati da potenziali sponsor che potrebbero contribuire a rendere ancora di più lo sport elettronico un’opportunità professionale.