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Il colosso giapponese dei videogiochi Cygames sulle maglie della Juventus

10 agosto 2017 - 09:11

La Juventus blinda Dybala, gli regala il 10 di maglia e spunta il nuovo sponsor Cygames, colosso dei videogames. 

Scritto da Cesare Antonini

Con un colpo solo la Juventus blinda Paulo Dybala non solo contrattualmente ma anche col cuore: e nella presentazione della maglia numero 10 che andrà sulle spalle del talento argentino ormai lontanissimo dal Barcellona che lo cercava per rimpiazzare l'addio di Neymar JR, ecco spuntare lo sponsor nuovo dei bianconeri.
In realtà è stato già presentato due settimane fa circa e si chiama Cygames. Con la presentazione della maglia di Dybala, però, il nuovo brand è saltato agli occhi di tutti.

Allora di cosa si tratta? Innanzitutto per la prima volta nella loro storia, i bianconeri avranno uno sponsor sul retro della maglia ed è un’azienda che produce videogame e carte collezionabili
Il debutto dello sponsor c'è stato il 22 luglio, nella sfida della squadra torinese contro il Barcellona, nel corso del tour a New York.
 
La cifra dell’accordo non è stata comunicata, ma considerando che Jeep, main sponsor presente nella parte frontale delle divise, versa circa 17 milioni di euro l’anno per l’operazione, c’è chi stima che l’emolumento di Cygames si attesti sui 10-12 milioni annui. Considerando la durata triennale dell’accordo, quindi, si parla di una cifra che oscillerebbe tra i 30 e i 36 milioni. Corposa, certo, ma l’utilizzo del brand Cygames ha anche un alto valore d’immagine per l’ambito mercato asiatico, dove la società ha sede.
Siamo di fronte, infatti, a un’azienda che ha i suoi uffici al quindicesimo piano della Sumitomo-Fudousan Shibuya Garden Tower, in quel di Tokyo.
Fondata nel maggio del 2011 dal venture capital CyberAgent, quotato al NASDAQ, Cygames Inc. ha lanciato il suo primo prodotto nel settembre dello stesso anno. Si trattava di Rage of Bahamut, un “card game” di stampo fantasy sviluppato direttamente da Cygames e pubblicato dal colosso DeNA. Dopo il successo iniziale nel territorio giapponese, il gioco, per Android e iOS, ha conosciuto una certa fortuna anche al di fuori dei confini nazionali, toccando quota tre milioni di giocatori esteri.

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