skin

Tra i tanti possibili usi della PlayStation Vr c'è anche il porno

19 febbraio 2019 - 12:28

Quanti differenti e possibili usi per il visore di realtà virtuale PlayStation VR? Tra i tanti c'è anche il porno. 

Scritto da Cesare Antonini

La realtà virtuale, in quanto tale, si presta a numerose applicazioni proprio perché intende interagire con la vita quotidiana. Abbiamo visto l'applicazione della stessa nel poker online col progetto di PokerStars e altri al varo che vedono la riproduzione di vere partite live con altri giocatori reali mentre si è comodamente seduti in casa.
In un pezzo molto dettagliato di Multiplayer scoviamo un utilizzo che non è certo una gran novità ma che potrebbe rivoluzionare l'industria e l'offerta del porno. Un settore da sempre all'avanguardia in fatto di nuove tecnologie. E la realtà virtuale non fa eccezione. Negli ultimi anni molti siti per adulti sono stati aggiornati con una sezione specificamente dedicata alla realtà virtuale, anche nel caso di PlayStation VR l'operazione risulta ancora meno immediata rispetto a quanto avviene su PC con Oculus Rift o HTC Vive. Al momento l'unico escamotage possibile per la fruizione dei suddetti contenuti con il visore di Sony prevede di effettuare il download dei file sul proprio computer, trasferire i dati su una chiavetta USB e infine collegarla alla console accedendovi direttamente dal lettore multimediale integrato.
Per ora un po' macchinosa come operazione rispetto all'immediatezza dello sharing di contenuti multimediali su tutte le piattaforme disponibili nell'industria tecnologica.
E gli altri usi possibili? A più di due anni dal suo arrivo sul mercato, l'elenco dei titoli disponibili nel catalogo di PSVR si è fatto un po' più ricco e variegato.

Modalità cinema per i giochi - Il primo uso alternativo di PlayStation VR è anche il più ovvio: impiegare la modalità cinema per fruire di tutti quei titoli che non supportano la realtà virtuale. Avviando un Red Dead Redemption 2 o un God of War mentre si indossa il visore di Sony sarà sostanzialmente come sedersi davanti a uno schermo ben più imponente rispetto a quello che si ha a disposizione nel proprio salotto. Le tre varianti disponibili permettono di optare per la versione ridotta da 117 pollici o quella intermedia da 163 pollici, ma per i più estremi è possibile portare l'estensione della schermata ad un massimo di 226 pollici. Nel primo caso l'immagine si sposterà in base alla direzione del proprio sguardo, mentre selezionando la terza opzione bisognerà muovere il capo verso destra e verso sinistra per poter osservare i bordi della schermata. La voce più bilanciata rimane dunque la seconda, che è anche quella che permette di affaticare di meno la vista. Chiaramente non bisogna dimenticare che la fruizione dei contenuti standard con queste modalità comporta una sostanziale perdita di definizione che potrebbe risultare fastidiosa durante sessioni di gioco prolungate.
 
Modalità cinema per guardare film e serie - All'occorrenza PlayStation VR si presta ad essere utilizzato per la visione di film e serie televisive sul grande schermo, sia in modalità tradizionale che in 3D. I criteri di fruizione sono gli stessi indicati nel paragrafo precedente, quindi i pro e i contro sono sostanzialmente gli stessi: per un verso è possibile godere di una diagonale molto più ampia rispetto a quella della propria TV, ma bisogna pur sempre tenere conto del rapido affaticamento della vista nel caso si propenda per una visione continuativa di alcune ore. Al di là di questi limiti, e in attesa che Sony implementi la possibilità di regolare a piacimento la dimensione della schermata, il supporto su PS4 di piattaforme come Netflix, Amazon Prime Video e degli altri servizi in streaming dà spazio a un ampio spettro di possibilità per il giocatore desideroso di prendersi una pausa dalla realtà virtuale.
 
Film in realtà virtuale - La quantità di film che supporta la VR è ancora molto ridotta, ma qualcosa (seppur lentamente) si sta muovendo. Alcuni di questi spettacoli possono essere fruiti accedendo a servizi come Within, NextVR e Littlestar VR Cinema, disponibili per il download attraverso il PlayStation Store. Accessibili in modo assolutamente gratuito, questi strumenti mettono a disposizione degli utenti una discreta gamma di contenuti d'animazione e di documentari su vari argomenti, permettendo di godere dell'immersione tipica della realtà virtuale.
 
Foto e video a 360° - PlayStation VR supporta anche la fruizione dei contenuti disponibili su YouTube. Nella versione destinata alla realtà virtuale è infatti possibile visualizzare i filmati a 360°, particolarmente efficaci quando si tratta di materiali legati a concerti o eventi sportivi, ma non solo. In alternativa è pur sempre possibile caricare i propri file personali su PS4 attraverso una normalissima memoria di archiviazione esterna, ovviamente a patto che abbiate un dispositivo in grado di catturare immagini e video dotati di queste caratteristiche. Va detto che il media player di PS4 supporta ormai quasi tutte le estensioni video attualmente disponibili, dunque sotto questo punto di vista le opportunità non mancano.

Collegamento ad altre console - Dal momento che la modalità Cinema funziona con qualsiasi fonte video trasmessa attraverso una porta HDMI, PlayStation VR si presta ad essere utilizzato anche su piattaforme alternative come Xbox One, Xbox 360, Nintendo Switch e qualsiasi altro dispositivo dotato di un'uscita in alta definizione. Ovviamente l'unità di elaborazione del visore dovrà comunque restare collegata alla PS4 tramite il cavo USB e la console andrà lasciata accesa affinché il dispositivo continui ad essere alimentato.
 
Giocare con gli amici senza ricorrere allo split-screen - Al giorno d'oggi i videogiochi che includono una modalità cooperativa in locale sono sempre più rari, ma qualche eccezione alla regola esiste ancora. In molti casi la possibilità di usufruire di uno schermo esclusivo sarebbe la soluzione migliore per godersi appieno l'esperienza a fianco di un altro giocatore. Ancora una volta entra in gioco PlayStation VR, che può rappresentare un'ottima alternativa per chi intenda estendere le potenzialità della propria postazione permettendo l'ingresso in partita da due differenti prospettive, eliminando al contempo la necessità di dover condividere lo schermo della TV.

Articoli correlati