A Parma il primo videogame di un teatro d'opera
Il Teatro Regio di Parma lancia un'app gratuita di gioco su Android e Apple per promuovere la musica di Verdi.
Scritto da Vincenzo Giacometti
Lo scopo principale è quello di far conoscere la musica di Giuseppe Verdi e i luoghi che gli furono cari. Ma con l'ulteriore obiettivo di conquistare un pubblico di giovani, in Italia e all'estero. Con queste idee, il teatro Regio di Parma ha deciso di entrare nel mondo del gaming lanciando il progetto: 'A life in music'. Un gioco per smartphone e tablet, su Apple e Android, che si potrà scaricare gratuitamente dal 1 marzo. Si tratta del primo esempio di questo tipo per una vera e propria rivoluzione culturale.
Commissionato dal Festival Verdi a TuoMuseo, il videogioco segue le avventure di Antonio - aspirante pianista e compositore - e Silvia, aspirante cantante in un percorso lungo dieci anni (il finale verrà rilasciato il prossimo 9 aprile) che li porterà a visitare i luoghi verdiani, dal teatro Regio appunto a Villa Verdi a Sant'Agata, e che permette di ascoltare nove dei suoi famosi brani (dal 'Va', pensiero' del Nabucco, al 'Balen del suo sorriso' del Trovatore) oltre a 19 tracce musicali originali.