Così fan tutti: dopo Google anche Apple investe nell'amusement
In arrivo Apple Arcade: una nuova minaccia per i produttori e distributori di videogiochi arcade e attrazioni, proprio nel momento del grande rilancio.
Scritto da Vincenzo Giacometti
Nel momento in cui il mercato globale dell'amusement sembra rivivere una nuova giovinezza, grazie soprattutto al forte impulso tecnologico che ha reso altamente competitiva l'offerta da intrattenimento fuori casa, a insediare il business dei principali produttori di apparecchiature potrebbe essere l'arrivo di un competitor particolarmente importante.
Stiamo parlando di un colosso del calibro di Apple, dopo che il Financial Times ha rivelato che l'azienda di Cupertino starebbe investendo ben 500 milioni di dollari nel lancio del nuovissimo Arcade Apple.
Una mossa che, probabilmente, arriva in risposta all'investimento realizzato da Google, che recentemente ha annunciato il suo nuovo servizio di gioco su abbonamento, denominato Stadia.
Ora, anche se i due servizi di intrattenimento saranno molto distinti, con Google che punta di più ai servizi in cloud, tentando di avvicinare nuove tipologie di giocatori, mentre Apple Arcade sarà più caratterizzato da giochi per mobile più simili al popolarissimo Candy Crush, è evidente che tutte queste nuove forme di intrattenimento potrebbero rappresentare dei nuovi elementi di concorrenza per i Fec, le sale giochi e le attrazioni di realtà virtuale che hanno faticosamente ritrovato slancio in questi ultimi mesi.
Oppure no?
Difficile capire se i colossi del web, pur avendo dimostrato di saper catturare l'attenzione delle masse con i loro portentosi servizi, riusciranno a conquistare i giocatori del terzo millennio, facendogli preferire la loro offerta di gioco a quella degli ambienti terrestri.
Sta di fatto che lo spiegamento di forze predisposto dalle due aziende hi-tech promette una sfida di alto livello per le aziende dell'amusement se vorranno mantenere la clientela faticosamente riconquistata negli ultimi anni.
In attesa di vedere come verrà spartito il mercato del videogioco, nella battaglia tra Google Stadia e Apple Arcade e in attesa del prossimo Nintendo U previsto per l'anno corrente.