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Dodici mesi (da record) di Animal Crossing: New Horizons

20 marzo 2021 - 08:55

In dodici mesi il gioco ha venduto 31.18 milioni di copie ed è a un passo da Mario Kart 8 Deluxe, e pronto ad entrare nella top ten dei giochi più venduti di sempre.  

Scritto da Daniele Duso

 

Esattamente dodici mesi fa, il 20 marzo 2020, sbarcava su Nintendo Switch il nuovo videogioco di una serie pressoché sconosciuta. Di Animal Crossing non si parlava ancora molto, nonostante una presentazione con la promessa di coinvolgere i giocatori all'interno di un'esperienza di vita digitale mai vista prima. Il nuovo capitolo, Animal Crossing: New Horizons, in soli 12 mesi, ha sparigliato le carte.

Con più di 31 milioni di copie vendute in tutto il mondo, si tratta del videogioco per Nintendo Switch venduto più velocemente in Europa e il secondo più venduto di sempre per la console, dietro solo a Mario Kart 8 Deluxe, un gioco che tuttavia è sul mercato dall'aprile 2017. Di fatto Animal Crossing: New Horizons in 12 mesi di "vita" è ad un passo dall'entrare nella top ten dei videogiochi più venduti di sempre.

Diventato fenomeno di costume AC:NH è prossimo a diventare anche fenomeno crossmediale, con il regista Timur Bekmambetov che ha recentemente annunciato di voler adattare in un lungometraggio il breve film di Animal Crossing diretto da Julian Terry, intitolato Don't Peek.

Quel mondo tranquillo e gioioso che segue i ritmi e le stagioni della vita reale, fatto di piccoli animali antropomorfi, è arrivato nel momento in cui la maggior parte delle persone aveva bisogno più che mai di svago e relax. Ed è così che Animal Crossing: New Horizons è diventato il gioco del lockdown, scatenando una vera e propria mania che ha dato vita a una miriade di iniziative in-game e che ha spinto tutti, ma proprio tutti, a esplorare al massimo le infinite potenzialità di questo life simulator, da chi cercava un luogo di ritrovo con amici e parenti, all'attuale Presidente degli Stati Uniti, che lo ha molto utilizzato durante la sua campagna elettorale (come hanno fatto anche altri politici americani).

A dimostrare il successo del videogame Nintendo sono anche i numeri: basti pensare che Animal Crossing: New Horizons è il secondo gioco per Nintendo Switch più venduto di sempre. Solo in Europa sono state vendute 7 milioni di copie, con più di un terzo degli oltre 20 milioni di possessori della console che hanno scelto di iniziare la propria avventura su un'isola deserta con il videogame. Tra i motivi di questo successo, c'è stata anche la possibilità di utilizzare il gioco come luogo di ritrovo virtuale e alternativa agli eventi fisici in un momento storico senza precedenti, in cui vige la regola del distanziamento sociale più totale: in Animal Crossing: New Horizons sono stati celebrati matrimoni e compleanni, qualcuno lo ha addirittura utilizzato per dei meeting di lavoro, altri ancora hanno pensato di sfruttarlo come strumento di dating online, trovando l'amore in lockdown.

Anche molti Vip sono stati conquistati dalla "Animal Crossing mania": a dichiararlo apertamente la bellissima Brie Larson (Captain Marvel) e il simpatico Elijah Wood (Frodo Baggins de Il Signore degli Anelli), ma anche l'intrigante Maisie Williams (Arya Stark di Games of Thrones) e il mitico Danny Trejo (Machete). Come non citare inoltre il Presidente Usa Joe Biden, che ha deciso di fare campagna elettorale nel gioco: una scelta che gli ha senza dubbio portato fortuna, nonché il favore delle nuove generazioni amanti del gaming in tutte le sue forme. E in Italia? Frank Matano ne è di certo fan sfegatato, Rudy Zerbi ci gioca in continuazione con i figli, mentre Ghali lo ha usato per sfilare con Valentino.

E a proposito di fashion, quello dell'alta moda continua a essere uno dei settori che più si sono legati ad Animal Crossing: New Horizons e che maggiormente lo ha sfruttato per proporre le proprie creazioni, in mancanza di sfilate reali. Tra i nomi più altisonanti Maison Valentino, che ha reso disponibili alcuni capi della collezione primavera/estate 2020 e pre fall 2021 all'interno del gioco, Gcds e Marc Jacobs, che hanno presentato alcuni abiti esclusivi in versione digitale.

Senza contare che migliaia di utenti sparsi per tutto il globo hanno iniziato, fin dagli esordi, a creare capi d'abbigliamento di ogni tipo liberamente ispirati ai loro brand preferiti: da Balenciaga a Celine, da Chanel a Dior, da Burberry a Fred Perry, a Stone Island e tantissimi altri.

Naturalmente, la ricaduta nel sempre più dinamico mondo dei social è stata inevitabile, tanto che su Instagram è nato il profilo Animal Crossing Fashion Archive: creato dalla visual artist Kara Chung, che ha anche il merito di aver organizzato la prima sfilata collettiva in Animal Crossing, raccoglie tutte le creazioni realizzate dagli utenti e si pone l'obiettivo di coinvolgere quante più aziende di moda possibili nel videogame.

Nel corso dei mesi, Animal Crossing: New Horizons, da semplice videogame si è trasformato in una vera e propria piattaforma virtuale altamente versatile, andando oltre il concetto di medium videoludico. Ha per esempio sviluppato un forte legame con la cultura, tanto che diversi musei nel mondo, come il Met di New York o il Getty Museum di Los Angeles, hanno deciso di rendere disponibili le loro collezioni all'interno del gioco. In Italia, il Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia Leonardo da Vinci di Milano ha addirittura trasposto le opere di Leonardo da Vinci in formato digitale, consentendo a tutti i giocatori di scaricarle e creare la propria esposizione personalizzata in-game. E anche qualche pubblicazione ha deciso di entrare nel mondo virtuale tramite AC:NH.

È tutta italiana anche la prima realtà accademica a sbarcare all'interno del videogame, stabilendo di fatto un primato mondiale. Si tratta dell'Università di Macerata, che ha deciso di creare la propria isola digitale all'interno del videogioco, fornendo a tutti i suoi studenti un ulteriore strumento per rapportarsi con il proprio Ateneo in una maniera assolutamente all'avanguardia e in linea con le passioni ed esigenze delle nuove generazioni.

L'entusiasmo e la passione della community di Animal Crossing sono arrivati a influenzare anche il mondo reale: è il caso del bioparco Zoom di Torino, che ha portato il mondo del gaming virtuale alla realtà. Due mondi che si sono incontrati all'arrivo di una nuova coppia di alpaca. Come sempre è stato chiesto ai follower di segnalare i nomi per i nuovi arrivati e, quasi all'unanimità, sono stati suggeriti "Alpaca e Merino": un risultato che ha lasciato tutti esterrefatti e che non si era mai verificato in 10 anni. I nomi in questione sono proprio quelli di due alpaca protagonisti di Animal Crossing e, visto il successo scaturito, il parco ha deciso di creare un tour speciale a tema, che ha dato a tutti i visitatori e a tutti gli appassionati la possibilità di vedere a pochi metri di distanza e in versione reale gli animali del videogame.

Animal Crossing: New Horizons ha segnato il debutto della serie Animal Crossing su Nintendo Switch e ha introdotto nuove funzionalità come la realizzazione di oggetti, nuovi modi di decorare sia gli interni che gli esterni, l'esclusivo Nook Phone e tanto altro ancora. Come nei giochi precedenti della serie, i giocatori possono intraprendere tante attività diverse e incontrare nuovi e vecchi personaggi, mentre si godono in pace il trascorrere delle stagioni sull'isola, che seguono in tutto e per tutto quelle della vita reale.

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