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Games2Give, a ottobre il torneo benefico di eSports per il Bambin Gesù

13 settembre 2021 - 16:31

#Games2Give, si è tenuta la conferenza stampa di presentazione del torneo promosso a scopo benefico e organizzato da Wasdit con Roma Luiss e il Bambin Gesù. 

Scritto da Gt
Games2Give, a ottobre il torneo benefico di eSports per il Bambin Gesù

Si è tenuto questa mattina presso The Hub – LVenture Group la conferenza stampa di #Games2Give, il torneo a scopo benefico promosso da Wasdit in collaborazione con 42 Roma Luiss e l’Ospedale Bambin Gesù.

 

Un’occasione per evidenziare il valore sociale ed educativo del gaming: uno strumento che riesce a creare connessioni e ad incentivare l’empatia, anche e soprattutto tra i piccoli pazienti alle prese con lunghi percorsi terapeutici.

L’evento ha visto la partecipazione del Ministro per le Politiche Giovanili Fabiana Dadone, del Direttore Generale Luiss Guido Carli Giovanni Lo Storto, dell’Amministratore di Venture Value Loredana Speranza, dell’Head of Neuro-Oncology Unit dell’Ospedale Bambin Gesù Angela Mastronuzzi e del Direttore di Asstel, Laura Di Raimondo. Inoltre, la condivisione delle esperienze dirette di Giacomo Cohen, Amministratore Delegato Wasdit e degli streamer Pow3r, Moonryde, Violet e Lomba ha permesso di raccontare questo mondo digitale anche dal punto di vista di chi lo abita quotidianamente.

“La capacità di questa generazione di fare gaming, di stare dietro uno schermo, per acquisire nuove competenze, nuovi strumenti, nuove opportunità, è straordinaria. I giovani riescono a vedere il mondo con occhi che noi adulti non riusciamo più a usare da molto tempo.” - commenta il Ministro per le Politiche Giovanili, Fabiana Dadone.

“Il linguaggio del gioco è davvero una porta di accesso a un nuovo percorso di formazione, per attualizzare e adeguare il nostro sistema scolastico e migliorare il metodo di trasferimento delle conoscenze e delle informazioni: giocando si impara e per i giovani è anche una preziosa opportunità professionale. Attività come queste permettono di sviluppare il pensiero laterale, per apprendere competenze strategiche, sviluppare capacità di problem solving e la gestione dello stress. Quello del gaming, è un’industria in espansione, con numeri di rilevanza assoluta, un vero e proprio fenomeno sociale ed economico che la politica non può far finta di non vedere. La trasformazione digitale è anche questo: nuovi talenti, nuove professionalità e ricambio generazionale in un mercato del lavoro che ha sempre più bisogno di menti e capacità nuove. Per fare questo occorre la collaborazione pubblico-privato, con modalità propositive e inclusive, per implementare nuovi strumenti innovativi e offrire, al contempo, servizi che consentano al nostro Paese di fare un vero e proprio salto in avanti.” - conclude il Ministro.

“La pandemia e la conseguente diffusione della didattica a distanza hanno accelerato l’utilizzo di piattaforme e strumenti digitali, rendendo ancora più evidente quanto i processi di apprendimento non coincidano più con la sola dimensione fisica delle aule delle nostre scuole e università. Il digitale è diventato, infatti, uno spazio utile di insegnamento e i videogiochi iniziano ad essere utilizzati sempre di più anche nella didattica. La parola “empatia” è forse la chiave di tutto. Il gioco, e in particolare i videogame, a differenza di altri strumenti, ci consentono di immergerci in prima persona in scenari e situazioni difficilmente rappresentabili”, ha dichiarato Giovanni Lo Storto, Direttore Generale Luiss Guido Carli. “Per questo motivo, stiamo assistendo alla nascita di nuovi modelli formativi che cambiano radicalmente la metodologia di insegnamento: dal learning by doing al learning by playing, approcci che prevedono nuovi linguaggi, memoria, attività di gruppo in cui si impara per prove ed errori, creatività e obiettivi da raggiungere attraverso punteggi e premi. Ne è un esempio 42 Roma Luiss, la rivoluzionaria scuola di coding basata su collaborazione tra studenti e gamification” – conclude il Direttore Generale.

“Siamo davvero contenti di supportare Wasdit, una startup di giovani under trenta appassionati di gaming. Una bella scommessa in un settore in forte espansione nello scenario internazionale e nazionale. L’imprenditoria giovanile e l’innovazione digitale rappresentano per Venture Value elementi irrinunciabili per affrontare le sfide dell’oggi.” - commenta Loredana Speranza, Amministratore di Venture Value.
 
“Le tecnologie emergenti aprono ad opportunità di generazione di valore e per questo scommettere sulle start up innovative è per noi la carta vincente. E’ tempo di favorire lo sviluppo di un ecosistema innovativo del nostro Paese. Solo attraverso un efficace partenariato pubblico-privato, già presente in Europa, l’Italia potrà superare i numerosi gap di competitività.” - conclude Loredana Speranza.

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